Era nell’aria da un po’ una conclusione non giudiziale della vicenda che vedeva Giulia Adamo, ex sindaco di Marsala, accusata di diffamazione in seguito ad una denuncia sporta circa cinque anni fa da Daniela Cudia. I fatti risalgono al 2009, anche se sono correlati a quanto avvenuto due anni prima, quando Daniela Cudia era divenuta consigliera comunale, essendo la prima dei non eletti tra le file di Forza Italia, in seguito della decisione di Patrizia Montalto di lasciare l’assise civica per diventare assessore. Una volta entrata a far parte del Consiglio comunale, Paola Daniela Cudia ha deciso di cambiare partito. Decisione in seguito alla quale pare che Giulia Adamo le abbia dato dell’imbecille, nel corso di una trasmissione dell’emittente RMC. Giulia Adamo è difesa da Luigi Cassata e Daniela Cudia da Stefano Pellegrino e Maurizio D’Amico. D’altronde in sede di requisitoria il pm Fabrizio Contorno ha chiesto l’assoluzione per Giulia Adamo. Nell’ultima udienza il giudice monocratico ha decretato il “non luogo a procedere per estinzione del reato in seguito alla remissione della querela da parte della persona offesa, remissione che è stata accettata dalla controparte”.
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