Dissesto, il sindaco di Petrosino risponde all’opposizione: “I conti sono in positivo, propaganda maldestra”

redazione

Dissesto, il sindaco di Petrosino risponde all’opposizione: “I conti sono in positivo, propaganda maldestra”

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giovedì 11 Dicembre 2025 - 15:41

Il sindaco di Petrosino Giacomo Anastasi risponde alle critiche dell’opposizione, il gruppo consiliare “Libertà per Petrosino” che ha definito confusa la gestione per sistemare i conti dell’ente. “Ritengo doveroso, assumendone pienamente la responsabilità, evidenziare che le dichiarazioni diffuse a mezzo stampa dalla capogruppo di minoranza in merito all’approvazione del Rendiconto di gestione 2023 risultano, sotto il profilo politico e intellettuale, profondamente scorrette. Possono forse funzionare come messaggi destinati agli ultrà di una tifoseria, ma non hanno nulla a che vedere con la corretta informazione che i cittadini meritano quando si parla di dinamiche finanziarie e contabili di un ente pubblico. – afferma il sindaco -. Continuando nella metafora calcistica, i consiglieri di minoranza sembrano intenzionati a commentare una partita ignorandone l’elemento più rilevante – il risultato – e limitandosi a enumerare falli, fuorigioco, calci d’angolo e ammonizioni. Ma un rendiconto non è un’opinione: è un documento tecnico, freddo e oggettivo, composto da dati e numeri che riducono al minimo lo spazio per la propaganda. E ciò che conta, in primo luogo, è il risultato di amministrazione.

Occorre partire da un dato che Anastasi definisce ineludibile: “il Comune è in dissesto e porta con sé un disavanzo di quasi 20 milioni di euro maturato nel rendiconto 2021. Fingere che questo elemento non esista significa fare pura strumentalizzazione e tentare di offuscare la realtà agli occhi dei cittadini. A partire da questa situazione amministrativa e contabile estremamente complessa, e depurando i dati 2023 dagli effetti della gestione dei residui affidata all’OSL, si ottiene un risultato di amministrazione pari a 286.450,66 euro. Considerando invece il dato complessivo — al lordo dei fondi accantonati e vincolati — il Rendiconto 2023 registra un risultato di amministrazione pari a 2.122.728,30 euro. Numeri che, nel contesto del dissesto, assumono un valore ancora più significativo: da un meno 20 milioni si passa a un segno positivo approvato dal Consiglio comunale con il parere favorevole dell’Organo di revisione. Questi sono i fatti. Questi sono i numeri. Questo è il risultato. Tutto il resto appartiene alla categoria della propaganda maldestra e strumentale. La capogruppo e i consiglieri di minoranza, così come gli ultrà, possono continuare a raccontare un’altra partita e a lanciare “fumogeni” dagli spalti, ma il risultato vero è quello certificato dagli atti“.

Desidero inoltre ricordare – aggiunge Anastasi – che stiamo parlando del Rendiconto 2023: l’anno in cui è stato dichiarato il dissesto e in cui il Comune versava in una condizione di totale collasso amministrativo. A meno che la minoranza non mi attribuisca poteri sovrannaturali o non ritenga che nel luglio 2023 fosse possibile trasformare una situazione disastrosa in una “carrozza scintillante” con un colpo di bacchetta magica, il risultato di amministrazione in positivo dimostra con evidenza che è stato avviato un percorso di risanamento serio e concreto. È evidente che la strada sia ancora lunga e complessa e che non tutti i problemi possano dirsi risolti”.

La strada è ancora lunga e complessa e non tutti i problemi possono dirsi risolti. “Ma è altrettanto innegabile – conclude il sindaco di Petrosino – per chi abbia l’onestà intellettuale di riconoscerlo, che oggi esiste un indirizzo chiaro che conduce il Comune verso una condizione di regolarità finanziaria e amministrativa. E questo non è un giudizio politico: è ciò che affermano i dati. Quanto al resto delle esternazioni non ritengo opportuno soffermarmi oltre: si tratta di elementi di colore che non meritano ulteriore attenzione“.

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