Si è concluso l’evento politico promosso dal Partito Democratico di Paceco, svoltosi domenica 9 novembre. L’iniziativa, dal titolo “I servizi sociali: mense scolastiche, nidi per una comunità generativa”, ha messo al centro del dibattito uno dei temi più delicati per la vita quotidiana delle famiglie e dei cittadini. Un parterre di relatori di rilievo — l’onorevole Dario Safina, l’onorevole Valentina Chinnici, l’assessora Marilena Barbara e la segretaria provinciale della CGIL, Liria Canzoneri — ha approfondito le criticità e le potenzialità dei servizi sociali, affrontando in particolare il tema delle mense scolastiche, dei nidi d’infanzia e del sostegno all’autonomia scolastica per studenti con disabilità. Durante il confronto è emerso come, nonostante un quadro normativo generalmente chiaro, la reale attuazione dei servizi sociali resti fortemente limitata dalla mancanza di adeguati finanziamenti, sia a livello regionale che nazionale. I relatori hanno richiamato l’attenzione sul rischio che leggi importanti — come il Codice Rosso per la protezione delle vittime di violenza o le norme sulle infrastrutture scolastiche — restino inapplicate per carenza di risorse e di coordinamento tra enti.

Particolare attenzione è stata rivolta anche al tema ASACOM (Assistenti per l’Autonomia e la Comunicazione), al centro del dibattito pubblico nelle ultime settimane. I partecipanti hanno ribadito la necessità di garantire la continuità e la dignità del servizio, fondamentale per l’inclusione scolastica degli alunni con disabilità. Il segretario del Partito Democratico di Paceco, Antonino Occhipinti, ha espresso soddisfazione per il successo dell’iniziativa: “Sono profondamente soddisfatto della buona riuscita dell’evento. La partecipazione e l’interesse dimostrati confermano che questa è l’unica strada da seguire: fare una politica tra la gente e con la gente, ascoltando le esigenze reali e portandole al centro del dibattito“.
Occhipinti ha poi sottolineato la linea politica del PD locale, improntata a competenza e responsabilità: “Oggi abbiamo dimostrato di saper fare politica in modo serio. Abbiamo scelto di non cadere nel populismo, ma di studiare, analizzare e contestualizzare questioni complesse, per spiegarle con chiarezza ai cittadini. A differenza delle opposizioni, che si limitano a slogan, noi proponiamo una politica di qualità: la politica che serve davvero“. Il segretario ha infine annunciato che l’incontro rappresenta solo l’inizio di un percorso di confronto e progettualità sul territorio: “Questa iniziativa è la prova che la nostra comunità politica è viva e pronta alle sfide future. L’evento di ieri è solo la prima tappa di un lungo cammino di impegno e responsabilità per il futuro della nostra comunità”.