Il Tar Sicilia dice sì ai chioschi tutto l’anno nella Riserva dello Stagnone

redazione

Il Tar Sicilia dice sì ai chioschi tutto l’anno nella Riserva dello Stagnone

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lunedì 13 Ottobre 2025 - 15:20

La L.r. n. 3/2024 è una legge della Regione Siciliana che, attraverso l’articolo 73, estende la validità delle autorizzazioni per le strutture stagionali, come i chioschi, a tutto l’anno, inclusi quelli situati nella zona dello Stagnone di Marsala. Questa modifica ha sollevato contestazioni e questioni legali riguardo la sua applicazione. Lo scorso 2 ottobre era attesa la decisione del TAR Sicilia su una sentenza attesa da molti operatori commerciali della zona. L’articolo al comma 2, intende offrire maggiore stabilità a chi opera commercialmente nell’area, evitando il continuo montaggio e smontaggio delle strutture a fine stagione, un obbligo che i promotori della legge definiscono “assurdo” e fonte di “grandi disagi e costi” per i lavoratori. Adesso il Tar ha deciso: chioschi tutto l’anno.

Oggi è una giornata che segna una svolta per Marsala e per tutti gli operatori dello Stagnone – afferma il consigliere comunale marsalese Lele Pugliese che ha seguito la vicenda -. Con la sentenza del 13 ottobre 2025, il TAR Sicilia Sezione di Palermo, ha accolto il ricorso presentato contro i provvedimenti che imponevano la rimozione dei chioschi, riconoscendo l’illegittimità delle motivazioni adottate dalla Soprintendenza e dal Comune. Questo risultato non è arrivato per caso. Da tempo, insieme all’On. Nicola Catania, promotore della L.r. n. 3/2024, legge sulla quale trova fondamento, tra le altre cose, la sentenza del Tar, abbiamo seguito questa vicenda passo dopo passo, ascoltando gli operatori, studiando gli atti e portando avanti un dialogo continuo con le istituzioni. Non abbiamo mai mollato — perché sapevamo che dietro a quei chioschi ci sono famiglie, investimenti e lavoro”.

Il Tribunale in due passaggi afferma che “… il ricorso deve essere accolto poiché risulta fondato… con riguardo ai profili di carenza di adeguata istruttoria e di motivazione degli atti gravati” e che “… è illogico ravvisare una limitazione al panorama esclusivamente nella stagione invernale a fronte della presenza del manufatto nei restanti mesi dell’anno”. E se di contro, c’è chi plaude al provvedimento del Tar a favore degli operatore, c’è già chi storce il naso come gli ambientalisti che hanno da sempre cercato di tutelare la Riserva Naturale dello Stagnone dall’eccessivo proliferare di chioschi che nel periodo estivo richiamano migliaia di visitatori, ma anche spesso comportamenti sbagliati e musica troppo alta che disturba la fauna. Bisogna capire se ci sia un appello in Cga.

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Un commento

  1. Non avevamo dubbi.😡😡

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