Asacom, “Petrosino sceglie la via giusta per i nostri studenti, Trapani resta indietro”

redazione

Asacom, “Petrosino sceglie la via giusta per i nostri studenti, Trapani resta indietro”

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giovedì 02 Ottobre 2025 - 07:34

“La recente notizia del ripristino del servizio Asacom per gli studenti con disabilità a Petrosino, finanziato con fondi del bilancio comunale, ci ricorda che l’inclusione scolastica è una scelta politica”. Lo afferma Francesca Trapani, coordinatrice del Gruppo Territoriale M5S Trapani – Erice che così continua: “Torno ad esprimere disappunto e frustrazione di fronte alla pervicace inerzia dell’Amministrazione comunale di Trapani che, ancora una volta, dimostra la sua totale mancanza di visione politica. A Petrosino si sono trovate la forza e le risorse per un servizio fondamentale per la dignità e il diritto all’educazione degli studenti con disabilità; a Trapani l’amministrazione s’è trincerata dietro una indicazione burocratica, non vincolante, scegliendo di non investire su chi ha più bisogno”. 

Il Movimento 5 Stelle lo aveva detto: il servizio Asacom a Trapani poteva e doveva essere finanziato con fondi del bilancio comunale. Non è questione di “mancanza di soldi”, affermano i pentastellati, ma di priorità e di scelte politiche. Se non si decide di attivare un servizio che garantisca pari opportunità per gli studenti con disabilità, è evidente che l’Amministrazione Tranchida “… non ha alcuna intenzione di proporre politiche davvero inclusive; non guarda al futuro; non investe nelle opportunità per tutti; si concentra su altro. Il Movimento 5 Stelle, invece, ha sempre sostenuto che l’inclusione deve essere una priorità per ogni amministrazione. È ora che anche Trapani faccia la sua parte, cercando e trovando le risorse per garantire il diritto all’educazione a tutti, senza discriminazioni. Chiediamo che il comune capofila del distretto D50 faccia una scelta coraggiosa, come quella praticata nel comune di Petrosino: ripristinare il servizio Asacom. Una scelta che mette al centro i più deboli, lontana da chiacchiere politiche da salotto e da facili alibi burocratici amministrativi”.

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