Sciopero generale per Gaza: treni, scuole e porti si fermano

redazione

Sciopero generale per Gaza: treni, scuole e porti si fermano

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lunedì 22 Settembre 2025 - 07:28

Un lunedì di disagi e disservizi per chi si sposta con i mezzi per lo sciopero generale proclamato dai sindacati di base Usb, Cub, Adl Cobas e Sgb per il dramma di Gaza. La protesta di 24 ore riguarda tutti i settori pubblici e privati. Tra i settori più colpiti dovrebbero esserci i trasporti pubblici locali e ferroviari con modifiche di orari e cancellazioni, ma anche scuole, università e porti (non il settore aereo). Sono in programma numerose manifestazioni sul territorio nazionale. La protesta coinvolge anche Italo e il gruppo FS Italiane con Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord, con possibili disagi ritardi, modifiche e cancellazioni. Durerà dalla mezzanotte di domenica 21 settembre alle 23 di lunedì 22 settembre. Restano assicurati i treni che viaggiano nelle fasce orarie di garanzia, dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Le sigle sindacali Usb, Cub, Adl Cobas e Sgb spiegano di aver proclamato lo sciopero generale di 24 ore per il deteriorarsi della situazione a Gaza, definita come un “genocidio” da parte di Israele, per il blocco degli aiuti umanitari, per il rischio di attacchi contro la Global Sumud Flotilla, per la mancanza di una risposta da parte di Ue e governo italiano e il rifiuto di interrompere le relazioni con Israele.

L’appuntamento lunedì 22 settembre a partire dalle 11 in piazza dei Cinquecento, di fronte alla stazione Termini. Unione Sindacale di Base, insieme alle organizzazioni palestinesi e studentesche, ha lanciato uno sciopero generale con manifestazione.

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