“La particella di Dio” di Giko in mostra a Erice. VIDEO

Antonella Genna

“La particella di Dio” di Giko in mostra a Erice. VIDEO

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venerdì 01 Agosto 2025 - 07:00

È in esposizione, fino al prossimo 13 agosto, al Polo museale Cordici di Erice la mostra “La particella di Dio”, percorso artistico che l’artista messinese Giko sta portando avanti già da qualche anno e che va continuamente arricchendosi di nuovi spunti e nuove forme di espressività. Dall’infinitamente piccolo di una minuscola particella elementare all’infinitamente grande mistero della vita di cui gli uomini sono parte, dall’elemento invisibile da cui tutto trae origine all’universo intero che trasuda energia, Giko dimostra ancora ancora una volta la profondità e la poliedricità della sua riflessione.

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L’artista prende spunto dal bosone di Higgs, particella elementare scoperta nel 2012 al Cern, che è stata in seguito soprannominata anche “la particella di Dio” proprio per sottolineare il suo ruolo essenziale nella formazione della materia e, quindi, per l’esistenza stessa dell’universo. Da qui parte l’esplorazione del complesso evolversi della materia per raccontare la vita nella sua dimensione più ancestrale, nella sua unicità, ma anche nella molteplicità delle sue manifestazioni. “Sono onorata di essere a Erice, dove si trova il Centro Ettore Majorana di Zichichi che ha studiato proprio la particella di Dio insieme a Higgs. Questo– spiega l’artista – vuole essere un progetto di pace e di scienza. Parla della diversità nell’uguaglianza: apparteniamo a un universo che ci accomuna, siamo tutti uguali, ma diversi”. “La particella di Dio” di Giko è una scarica di energia vitale che si fa evidente anche attraverso i contrasti cromatici. Il colore è acqua, fuoco, pietra: diventa materia, si espande, si modifica. Si fa vita, dimostrando la grande abilità dell’artista di gestirlo.

Queste tele, che accoglieranno il visitatore con la loro grande esplosione di luce e di colore, rappresentano un messaggio: un inno alla complessità dell’universo come aggregato di tante unicità. È un messaggio di pace e inclusione”, ha commentato la curatrice della mostra, Carla Messina. Il progetto La particella di Dio ha trovato poi un suo sviluppo in un altro progetto: “Archetypos” che, in questo momento, è in esposizione a Potenza.

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