“È con profondo sconcerto che denuncio un comportamento gravissimo e inaccettabile da parte del Portavoce del Sindaco di Trapani, Giuseppe Vultaggio, consulente retribuito con fondi pubblici, cioè con i soldi dei cittadini trapanesi, il quale risulterebbe impegnato in attività che nulla hanno a che fare con il suo incarico istituzionale“. Sono parole dure quelle del consigliere comunale Tore Fileccia, che in una nota pubblica solleva interrogativi inquietanti sul ruolo e le modalità d’azione del portavoce del primo cittadino, Giacomo Tranchida. Secondo quanto riportato da Fileccia, numerose sarebbero le segnalazioni che accusano Vultaggio di contattare direttamente, tramite Messenger, cittadini che hanno espresso critiche sulla pagina istituzionale “Città di Trapani”. “Si presenta come portavoce del Comune di Trapani, e non semplicemente del sindaco – afferma Fileccia – e in quelle conversazioni private si propone come risolutore dei problemi, assumendo un atteggiamento che somiglia più a una campagna elettorale mascherata che a un reale esercizio delle proprie funzioni“.
Fileccia: “Dov’è il rispetto della privacy?”
Il consigliere puntualizza che il ruolo del portavoce è legato unicamente alla figura del sindaco, non all’intera Amministrazione comunale. “L’utilizzo di canali informali e non trasparenti come Messenger – prosegue – apre seri interrogativi sul rispetto della privacy dei cittadini e sull’uso improprio dei dati personali“. “Trapani merita trasparenza, rispetto e un corretto utilizzo del denaro pubblico. È inaccettabile che figure retribuite con fondi dei cittadini vengano impiegate per attività di propaganda, camuffate da supporto istituzionale”, denuncia Fileccia, sottolineando anche l’inopportunità di un video pubblicato dal sindaco in difesa del suo portavoce: “Un video che solleva più dubbi di quanti ne riesca a fugare“.
Il consigliere di opposizione punta il dito su compensi e conflitti d’interesse
Il consigliere torna poi a puntare il dito sul tema dei compensi. “Il sindaco, che definisce ‘arraffa gettone’ qualche consigliere comunale, percepisce un’indennità mensile di 9.660 euro. Il portavoce, invece, riceve un compenso ben più alto dei gettoni riconosciuti ai Consiglieri comunali, che sono eletti dal popolo, a differenza sua“. Ma non è tutto: Fileccia evidenzia anche un possibile conflitto d’interessi. “Giuseppe Vultaggio è contemporaneamente consigliere comunale in un altro Comune. È legittimo? È compatibile con il ruolo di Portavoce retribuito a Trapani? A noi restano seri dubbi“. Infine, il consigliere traccia un parallelo con il passato: “Già nel mandato precedente lo stesso schema era stato adottato con Lele Barbara, allora Portavoce e oggi assessore, che riceveva segnalazioni tramite un tasto WhatsApp sulla pagina istituzionale. Lo segnalai già nel 2023 in aula. È evidente come queste nomine servano più a rafforzare assetti politici che a rispondere alle vere esigenze dell’Ente“.