Nella finale del Campionato nazionale di Calisthenics andata in scena domenica 25 maggio, la Sicilia sbanca Pisa. Gli studi e le palestre di Marsala, Mazara del Vallo, Palermo e Messina hanno fatto incetta di medaglie, ponendo la terra di “Tifeo” tra le eccellenze di questa disciplina sportiva sia per numero di partecipanti sia per la qualità. Tra i più medagliati gli atleti di Gaspare Ventimiglia che con la maglia della marsalese Miles_Thenx, hanno portato a casa ben otto medaglie su dieci partecipanti.
Le medaglie d’oro conquistate da:
Danylo Dudko nell’endurance maschile base (18 e 28 anni);
Giovanni Ingoglia nella categoria skills maschile principianti (41 – 50 anni);
Sul secondo gradino del podio, che vale la medaglia d’argento, sono saliti:
Lorenzo Noè che nell’importantissima e combattutissima categoria skills maschile intermedi (18-28 anni);
Simone Buonocore nella categoria endurance intermedi (29-40 anni);
Salvatore Galfano nella categoria skills maschile intermedi (29-40 anni);
Alessandro Pollina nella categoria skills maschile intermedi (41-50);
Sul terzo gradino del podio, conquistando la medaglia di bronzo Tatina Parrinello nella categoria skills femminile over 40;
Lo stesso coach Gaspare Ventimiglia nella difficilissima categoria skills maschile avanzati (18-28 anni).

Un ottimo risultato per Ventimiglia, viste anche le particolari regole restrittive sui set di gara, poco comprese che lo hanno portato ad eliminare il punteggio dell’ultimo attrezzo nel secondo set. Per l’atleta nonchè coach, giunto alla terza finale nazionale si tratta del migliore punteggio ottenuto in una finale nazionale, rispetto alle precedenti partecipazioni che lo hanno visto posizionato sempre al quarto posto. Per gli altri due partecipanti in gara Figuccia Manuel e Elvira Basiricò, rispettivamente skills maschile principianti 13-17 anni e skills femminile 18-28 anni, il piazzamento al quarto posto che non vale una medaglia ma di certo tanto prestigio all’esordio in una finale nazione e con ampi margini di miglioramento e di crescita. A Pisa è stata una finale di altissimo livello in ogni categoria a dimostrazione che il calisthenics è in continuo divenire, facendo registrare una crescita esponenziale delle qualità e doti atletiche, proposte e messe in evidenza dai particolari sistemi di allenamento che la disciplina richiede. Grandi passi in avanti sono stati fatti in ambito femminile, nonché nei soggetti di fascia di età superiore ai trenta e quarant’anni, confermandosi uno sport per tutti che ad ogni età, capace di regalare grandi soddisfazioni ed efficienza fisica e anche mentale.
Così commenta coach Ventimiglia al rientro da Pisa: “Personalmente sono entusiasta per i risultati dei miei allievi ancor prima dei miei. Adoro questo sport e lo pratico come stile di vita ormai e mi piace trasmettere questa mia passione anche a coloro che si è affidato a me e che oggi porta orgoglioso a casa una medaglia nel nome Miles_Thenx. Il mio ringraziamento più grande e solo per loro nel rendermi fiero di questa mia passione che mi vede coach per loro da autodidatta“.