Giunge alla IV edizione Alcamo Book Festival: il cantiere culturale a cielo aperto che fa dialogare libri, arti e comunità dal 22 al 25 maggio. Nato dal basso e cresciuto grazie all’impegno di una rete sempre più ampia di associazioni, scuole, gruppi informali, volontari, cittadine e cittadini, il festival ha saputo radicarsi nel tessuto urbano e sociale di Alcamo, provando a far diventare il centro storico in un teatro a cielo aperto, dove letteratura, arte, musica e performance dialogano con i luoghi e le persone, uno spazio vivo aperto alla riflessione, alla partecipazione e allo scambio. “Alcamo Book Festival si conferma – dichiara l’assessore alla cultura Donatella Bonanno – evento culturale e cantiere aperto, un luogo dove la lettura si intreccia con la cittadinanza attiva, e dove ogni incontro può diventare occasione per costruire comunità, immaginazione e consapevolezza. Un altro appuntamento all’interno del Maggio dei libri dove vi aspettiamo numerosi”.
Il festival promuove un’idea di cultura accessibile, non verticale, che vuole coinvolgere la cittadinanza e che valorizza la pluralità dei punti di vista, le differenze e i linguaggi espressivi delle nuove generazioni. Particolare attenzione è rivolta alle scuole e ai giovani, con una programmazione che include laboratori, percorsi educativi e attività che vanno oltre le date dell’evento, rendendo l’educazione alla lettura e alla cittadinanza un’azione continua e trasformativa. Il visual scelto per questa quarta edizione è evocativo: un astronauta con uno zaino a forma di libro cavalca una balena, un’immagine visionaria che richiama i temi centrali del festival – il legame con la natura, la memoria collettiva, la libertà, la fragilità della Terra – e propone la cultura come unico vero equipaggiamento per esplorare il nostro tempo e immaginare un futuro possibile.
