Il sindaco di Marsala Massimo Grillo ha sottoscritto un’ordinanza contenente le misure di prevenzione antincendio in vista della stagione estiva. L’atto è già in vigore sul territorio comunale e lo sarà fino al 31 ottobre, come del resto prevede il decreto assessoriale della Regione Siciliana, sottoscritto lo scorso 14 marzo. L’ordinanza impone a tutti i soggetti privati di provvedere a propria cura e spesa al decespugliamento e all’asportazione di cespugli, sterpaglie, rovi, fieno, rami, vegetazione secca e qualsiasi altro materiale che possa essere fonte d’incendio.

Gli inadempienti saranno responsabili, civilmente e penalmente, dei danni che si dovessero verificare a seguito di incendi, a persone e/o beni mobili e/o immobili per l’inosservanza dell’ordinanza. In caso di mancata rimozione di siepi, erbe e rami che si protendono sulla sede o sul ciglio delle strade adibite a pubblico transito, ivi compresi i bordi del marciapiede ed il mancato diserbo di aree incolte interessanti fronti stradali di pubblico transito si applica la sanzione pecuniaria amministrativa da euro 173 a euro 694. All’articolo 7 l’ordinanza invita anche i cittadini a collaborare con le istituzioni, segnalando eventuali incendi ai vigili del fuoco, al servizio antincendio boscivo del Corpo Forestale, alla Polizia Municipale, ai Carabinieri o alla Protezione Civile, attraverso il numero unico delle emergenze, 112.

Anche gli uffici pubblici sono interessati dall’ordinanza. A riguardo, i dirigenti del Comune di Marsala dovranno porre in essere gli atti necessari a prevenire gli incendi nei parchi e nei giardini comunali, così come nelle strade di pertinenza comunale.