Grandi soddisfazioni per la Pallamano di Trapani e Erice. La Handball Trapani termina la “due giorni” di Chieti nel migliore dei modi. Anche con una sconfitta contro Chiaravalle, sarebbe approdata alla Final Six che determinerà le due promozioni in A1. Sulla scia dell’ottimo successo di ieri, però, le ragazze allenate da Laura Avram raccolgono un’altra meritata soddisfazione, che le proietta in maniera ideale all’ultima e decisiva fase della stagione.
Handball Trapani-Chiaravalle 24-22
Se c’è un dato incontrovertibile che è facile desumere da questa Final Four, è il progresso delle giovani granata dell’Handball Trapani. Sia Conversano che Chiaravalle erano state due squadre che, in stagione regolare, avevano creato non poche difficoltà alle ragazze di Laura Avram. Da Chieti, invece, giungono due vittorie chiare, nel punteggio e nel gioco. Più sofferta quella del pomeriggio di oggi, contro Chiaravalle, in cui l’ottima partenza fa concretizzare costanti vantaggi (8-4, 10-6, 15-10 all’intervallo), grazie ad una difesa molto aggressiva e a un attacco fluido e ricco di soluzioni. Nel secondo tempo, la reazione dele marchigiane è tanto fisiologica quanto decisa, ma la Handball Trapani non perde mai la testa e ribatte colpo su colpo. Il finale è al cardiopalmo, con Chiaravalle che, a un minuto dalla fine, si avvicina anche a “meno 2” con un “sette metri” a disposizione. Il portiere Maira De Marinis è abile ad opporsi e il finale riserva il giusto trionfo alle granata, che possono tornare a casa con un’ulteriore dose di autostima.

Cassano-AC Life Style Handball Erice 26-33
La AC Life Style Handball supera Cassano Magnago anche in gara due, giocata in trasferta, e si guadagna per la terza volta consecutiva il diritto a disputare la finale scudetto. L’avversaria sarà determinata da gara tre dell’altra semifinale. Infatti, le Arpie affronteranno la vincente di Adattiva HC Pontinia-Jomi Salerno, in programma mercoledì prossimo 14 maggio, alle ore 17.30. La dimostrazione di forza che ci si attendeva. Su un campo difficile, contro un’avversaria che non molla mai e può contare su una leggerezza mentale assoluta, le Arpie palesano tutta la loro forza, costruendo con autorevolezza il successo e la qualificazione alla finale scudetto. Con il trascorrere dei minuti, è la superiorità fisica e tecnica che si afferma, anche se Cassano è squadra che, ancora una volta, dimostra di avere nel suo dna una forza notevole. I primi venti minuti di gara scorrono in equilibrio, con la AC Life Style Handball Ercie che non riesce a scappare (7-7, 20’), nonostante la vera realizzatrice di Gabriela Pessoa. È il gran giorno della ex Giulia Losio, che, aiutata da Bevelin Eghianruwa, sospinge le compagne al “+4” all’intervallo (11-15). Nel secondo tempo, la volontà e il temperamento sospingono le padrone di casa al 17-19. È l’ultimo refluo eccitante di una sfida che rompe definitivamente l’equilibrio a favore delle Arpie. Il gol spettacolare di Laeticia Ateba, all’ultimo istante, suggella un pomeriggio da incorniciare.