La nuova Piazza Mameli sta riscontrando pareri positivi e negativi. A chi afferma che la cosiddetta “Porta Mare”, accesso principale al centro storico di Marsala, necessitava di un restauro e soprattutto di un’adeguata pavimentazione per eliminare dalla Piazza le auto che lì sostavano nonostante i divieti, si contrappongono coloro che non mancano di storcere il naso. Principalmente per due motivi: uno l’assenza, almeno per il momento s’intende – ma la piazza non è ancora stata ultimata – di piante, alberi e panchine; secondo per il basolato non proprio a regola d’arte. Ma non solo. A ben vedere si evince altro da quello che è stato realizzato sino ad oggi.
“Dal progetto della nuova area – ci dice Catia R., un’attenta cittadina – era previsto un gradino e uno scivolo per l’abbattimento delle barriere architettoniche, ma il risultato sembra proprio ben diverso: la nuova pavimentazione in marmo si unisce con l’asfalto stradale attraverso un brutto scivolo in cemento. Inoltre pongo all’attenzione la pericolosità del cassonetto comunale posto a margine della corsia della strada, pericoloso per chi proviene in auto dalla via dei Mille, dopo l’installazione del doppio senso di marcia nella parte iniziale della suddetta via. Siamo ancora in tempo per realizzare un lavoro ad hoc?”, si chiede.

Per il momento sembra che non abbiano fatto niente se non cambiare l’asfalto con un basolato brutto.
Ma cambiare il senso di marcia di Via dei Mille (senso unico in salita verso “porta Mare”) e Via Scipione l’africano non migliorerebbe la viabilità?
A me sembrerebbe una soluzione migliore rispetto al doppio senso di via dei mille
Fare diventare via dei Mille senso unico dal porto verso la piazza… e rovesciare il senso di via Scipione l’Africano non sarebbe meglio del doppio senso? Per la viabilità di piazza Mameli sicuramente si…