In una domenica mattina, Marsala si veste in divisa atletica per la Marsala Marathon, la competizione aperta a più categorie organizzata dalla Polisportiva Marsala Doc e che ha accolto circa mille atleti provenienti da tutto il mondo. Un percorso dal Monumento ai Mille fino all’Imbarcadero di Mozia che però, non smette di celare insidie. E ci si chiede se siamo veramente pronti ad eventi culturali o sportivi così strutturati, nonostante il lodevole impegno della Polisportiva. La Riserva dello Stagnone però, presenta alcune insidie. A parte qua e là la scerbatura dell’erba, che però non è stata accuratamente rimossa, i randagi stanno diventando branchi pericolosi per chi attraversa la pista ciclabile in bici o a piedi, magari correndo. Non è la prima volta che ci segnalano la presenza di cani aggressivi. E, va detto, non si tratta solo di randagi, ma anche di cani con padrone che vengono lasciati liberi.
Un cane con collare aggredisce il barboncino di una turista
Proprio nel corso della maratona, una turista tedesca che si godeva la mattina di sole passeggiando con il suo cagnolino, un barboncino nero, si è imbattuta in un pastore tedesco, dotato di collare – e quindi si presume abbia un proprietario – che ha aggredito il cagnolino. Alcuni passanti hanno cercato, assieme alla turista, di salvare il barboncino letteralmente dalla bocca del cane. Il cane vittima dell’aggressione ha subito delle ferite e la turista ha cercato di affidarsi ai soccorsi presenti per la Maratona. Ma la donna parlava solo tedesco o inglese e ha avuto difficoltà ad essere compresa fino a quando in un momento di scoramento, ha iniziato ad urlare disperata. I Vigili urbani e i volontari hanno consigliato la turista a ricorrere alle cure di una clinica veterinaria, accompagnandola fino all’auto senza non pochi problemi. “Ci sono vari gruppi di cani, alcuni randagi, altri no, che si aggirano nella Riserva – dicono alcuni cittadini presenti sul posto -. Oggi erano particolarmente nervosi, forse perchè vedevano persone correre”.
I soccorsi, una macchina carente
Un discorso a parte riguarda la macchina dei soccorsi durante eventi strutturati come la Maratona Garibaldina. Due le postazioni: allo start vicino il Monumento ai Mille la Croce Rossa era pronta per ogni evenienza, mentre l’intero percorso è stato gestito da una sola ambulanza della Pubblica Assistenza Aurora Marsala che doveva fare la spola. Considerato che c’erano mille atleti, la situazione sicuramente non è stata facile da gestire. Ciò quindi pone alcune domande: la città di Marsala è veramente pronta ad accogliere grossi eventi? Riesce a gestire i servizi essenziali? E’ giusto che la quinta città della Sicilia debba essere così carente di soccorsi, forze dell’ordine, Municipale, medici?