Si è conclusa a Trapani la terza edizione del Concorso Pianistico Internazionale “Domenico Scarlatti”, che ha visto trionfare il pianista ucraino Danylo Saienko. La manifestazione, svoltasi dal 5 al 12 aprile presso il Palazzo della Provincia, ha attirato oltre 50 virtuosi da tutto il mondo, culminando nella premiazione dei vincitori durante il concerto finale. Al termine di una settimana di intense audizioni, la giuria internazionale presieduta dal celebre pianista britannico Leslie Howard ha assegnato il secondo posto alla connazionale del vincitore, Tetiana Donets, confermando l’eccellenza della scuola pianistica ucraina. Sul podio anche la tedesca Sonja Kowollik (terzo posto) e la cinese Rongrong Guo (quarto posto). La giuria di questa edizione, oltre al Presidente Leslie Howard, era composta dal fondatore e direttore artistico del Concorso Vincenzo Marrone d’Alberti, insieme alle pianiste americane Nina Tichman e Oxana Yablonskaya, allo spagnolo Carles Lama, e agli italiani Alessandra Brustia, Giuseppe Guarrera, Giacometta Marrone d’Alberti, Daniele Petralia e Donatella Sollima.
Il vincitore Danylo Saienko si è aggiudicato un premio del valore complessivo di 7.000 euro, comprensivo di borse di studio, una serie di concerti in illustre sedi internazionali e un contratto discografico con la casa spagnola KNS. La seconda classificata Tetiana Donets ha ricevuto un premio di 3.000 euro, mentre la tedesca Sonja Kowollik, terza classificata, ha ottenuto 1.500 euro. Alla cinese Rongrong Guo, quarta classificata, è andato un premio di 800 euro. Sono stati inoltre assegnati il “Premio Scarlatti” di 500 euro per la migliore esecuzione di una sonata di D. Scarlatti e il “Premio Nina Tichman” di 300 euro per la migliore interpretazione di una composizione contemporanea. “La performance del vincitore è stata davvero straordinaria, dimostrando non solo una tecnica impeccabile ma anche una profonda sensibilità interpretativa, specialmente nelle sonate di Scarlatti,” ha dichiarato Leslie Howard.
Il concorso, strutturato in due sezioni distinte per giovani pianisti e professionisti, ha visto i partecipanti affrontare un repertorio che spaziava dal barocco al contemporaneo, con particolare attenzione alle opere di Domenico Scarlatti, compositore dalle radici familiari legate al territorio trapanese. “Questa edizione ha superato ogni nostra aspettativa, sia per la qualità dei partecipanti che per l’affluenza di pubblico,” ha commentato Vincenzo Marrone d’Alberti, Direttore Artistico dell’evento. “Il nostro concorso si sta affermando come un punto di riferimento nel panorama internazionale“. L’evento, co-organizzato dall’Associazione Musicale e Culturale Trapani Classica e da MEMA (Mediterranean Music Association), fa parte dell’illustre Fondazione Alink-Argerich, patrocinata e fondata dalla pianista Martha Argerich.
La manifestazione ha goduto del patrocinio del Libero Consorzio Comunale di Trapani e di numerosi comuni del territorio: Trapani, Buseto Palizzolo, Castelvetrano, Erice, Petrosino, Mazara del Vallo, Misiliscemi, Paceco, Pantelleria, Poggioreale, Salemi, creando una rete culturale che ha coinvolto l’intera provincia. “L’organizzazione impeccabile e il clima di grande professionalità hanno reso possibile un evento di altissimo livello“, ha affermato Giovanni De Santis, Direttore Artistico e Sovrintendente di MEMA. “La collaborazione tra Trapani Classica e MEMA ha dimostrato ancora una volta come le sinergie istituzionali possano generare eccellenza. Il successo di questa edizione pone solide basi per il futuro del concorso, che ci auguriamo possa crescere ulteriormente nei prossimi anni, attirando sempre più talenti internazionali e consolidando Trapani come centro di riferimento per la musica classica nel Mediterraneo“.
La manifestazione ha incluso anche una serie di concerti serali con esibizioni di pianisti di fama internazionale e eventi collaterali dedicati a Domenico e Alessandro Scarlatti. “Vincere questo prestigioso concorso rappresenta per me un onore immenso,” ha dichiarato Danylo Saienko. “Sono profondamente grato alla giuria per aver apprezzato il mio lavoro e la mia interpretazione. Trapani è una città meravigliosa con un pubblico caloroso e competente che ha saputo ascoltare con grande attenzione. La mia esecuzione delle sonate di Scarlatti ha richiesto mesi di studio e preparazione, cercando di rispettare lo spirito del compositore ma aggiungendo anche la mia sensibilità interpretativa. Dedico questo premio al mio paese, l’Ucraina, che nonostante le difficoltà continua a produrre talenti artistici, e ai miei insegnanti che mi hanno sempre sostenuto nel percorso artistico. Spero che questa vittoria sia solo l’inizio di una carriera internazionale“.