Marsala: dopo il crollo in via Diaz, gli abitanti temono per la sicurezza

redazione

Marsala: dopo il crollo in via Diaz, gli abitanti temono per la sicurezza

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sabato 12 Aprile 2025 - 06:45

A distanza di giorni dal crollo del soffitto avvenuto il 9 aprile scorso all’interno di un appartamento in via Diaz, cresce la preoccupazione tra i residenti. La città, notoriamente ventosa, si prepara a un weekend di forti raffiche e il timore di ulteriori crolli di calcinacci – che continuano nonostante gli interventi di rapida messa in sicurezza – è sempre più forte. Quella domenica il soffitto della camera da letto della palazzina è venuto improvvisamente giù, fortunatamente senza causare feriti. Tuttavia, le conseguenze dell’evento sono state pesanti: è stata subito disposta l’evacuazione della famiglia coinvolta a causa di una visibile lesione sul prospetto dell’edificio. Ad oggi, la palazzina resta in condizioni precarie e la tensione tra i residenti cresce. Le transenne, inizialmente posizionate per delimitare l’area pericolante, sono state sostituite con altre più alte, ma secondo alcuni abitanti non garantirebbero comunque la necessaria sicurezza. Il vento previsto per domenica, che secondo le previsioni sarà particolarmente intenso, fa temere il peggio: “Se le transenne dovessero cadere, potrebbero ferire qualcuno o danneggiare le auto in transito”, racconta un residente.

La via, infatti, non è chiusa al passaggio e continua a essere percorsa da pedoni, aumentando il rischio. Nel frattempo, per agevolare la viabilità e mettere in sicurezza la zona, la Polizia Municipale ha disposto l’inversione del senso di marcia in via Diaz: ora, chi proviene da via Frisella può svoltare a destra verso via Colocasio, così come chi arriva da piazza San Francesco. Il sindaco Massimo Grillo, nei giorni successivi all’evento, aveva dichiarato: “Abbiamo davvero sfiorato una tragedia”, annunciando l’intervento dei Servizi Sociali per fornire un alloggio temporaneo alla famiglia evacuata. In collaborazione con il dirigente del settore Urbanistica, è stato firmato anche un provvedimento di sgombero degli edifici a rischio, seguendo le indicazioni dei Vigili del Fuoco. Eppure, la sensazione di pericolo non è sparita. Anzi. Gli abitanti della zona convivono con la paura che la situazione possa peggiorare: “La preoccupazione non riguarda solo chi è stato evacuato, ma anche noi che abitiamo vicino. Ci chiediamo: siamo davvero al sicuro?”.

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