Gli Asacom delle scuole di Marsala senza lavoro chiamano in giudizio il comune.VIDEO

Gaspare De Blasi

Gli Asacom delle scuole di Marsala senza lavoro chiamano in giudizio il comune.VIDEO

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venerdì 14 Marzo 2025 - 06:25

L’associazione di categoria ci spiega quello che è accaduto e il disagio dei bambini.

“A Marsala 40 studenti tra scuola primaria, dell’infanzia e media non hanno più il servizio di assistenza all’autonomia e comunicazione dallo scorso 8 gennaio 2025 perché ci hanno detto che “la norma non lo consente”.

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E’ quanto riferisce alla nostra testata il presidente regionale dell’Aca Sicilia, associazione di categoria Regionale degli Assistenti Autonomia e Comunicazione che si occupa del settore non solo per la tutela di un servizio offerto ai cittadini, ma anche per rappresentare le esigenze lavorative di quanti hanno la titolarità professionale per svolgere tale compito. Si tratta di alunni titolari della cosiddetta legge 104 ma che al comma1 (disabili con patologie più lievi) non prevederebbe più la figura dell’Asacom a loro sostegno.

Il sindacato ci spiega quello che è accaduto.

“Quando sul finire del 2024 abbiamo appreso che a Marsala si andava verso questa direzione – ci ha detto il sindacalista Giosy Cataldo – abbiamo interpellato più volte e in maniera ufficiale l’amministrazione comunale lilibetana che da parte sua ha ritenuto opportuno non risponderci in alcun modo”. Si tratta anche di decine di posti di lavoro che sono andati a fumo già dal primo gennaio del 2025. “Ma il nostro compito – continua Cataldo – è anche quello di segnalare che a rimetterci sono soprattutto i bambini che presentano una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione”.

La denuncia e i processi già iniziati dinnazi al giudice del tribunale di Marsala.

L’Associazione a tutela di alcuni lavoratori del settore ha deciso di intraprendere un’azione legale nei confronti del comune colpevole a loro avviso di avere tolto assieme al servizio agli alunni, l’occupazione lavorativa ai titolari aventi diritto. A rappresentare i lavoratori davanti al tribunale di Marsala in udienze che sono già iniziate in questi giorni, l’avvocato Valentina Piraino.

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