Pallamano: Erice conquista il pass per la semifinale di Coppa Italia

redazione

Pallamano: Erice conquista il pass per la semifinale di Coppa Italia

Condividi su:

venerdì 28 Febbraio 2025 - 07:00

L’AC Life Style Handball Erice supera Leno e si guadagna il pass per la semifinale di Coppa Italia. Il prossimo impegno è fissato per sabato 1 marzo, e alle ore 18 le Arpie affronteranno la vincente del quarto di finale fra Cassano Magnago e Brixen, che si disputerà oggi. rano state due vittorie per le Arpie durante la stagione regolare, ed era difficile immaginare che potesse andare in maniera diversa, in questo primo atto della Coppa Italia. Piuttosto, il coach Cristina Cabeza Gutiérrez cercava indizi e condizioni per poter gestire al meglio una manifestazione in cui si giocano tre gare in quattro giorni ed è, quindi, necessario distribuire le forze. Nella semifinale di sabato prossimo, qualunque sia l’avversaria (Cassano o Brixen), la AC Life Style Handball Erice godrà del vantaggio di avere alle spalle un giorno in più di riposo. Si sa, però, come la Coppa Italia sia un mini-campionato a sé: ogni partita ha davvero la sua storia. 

La storia della gara di questo pomeriggio è apparsa chiara sin dalle prime battute, con le Arpie che non hanno faticato ad indirizzare il match dalla loro parte. Smarrito quasi subito il palpito della gara da dentro o fuori (0-2 in apertura, poi 8-2 al 12’), le AC Life Stylé Handball Erice ha spinto sull’acceleratore, trovando gol e risorse in diverse situazioni di gioco. Particolarmente spettacolari un paio di conclusioni di Lucia Dalle Crode e Alexandra Do Nascimento, su lanci millimetrici di un’ispirata Romina Ramazzotti. Leno è una neo promossa, e questa sarà una partecipazione alla Coppa Italia che regalerà esperienza alle sue giovani atlete. Non basta la loro buona volontà per frenare la corsa delle Arpie (impiegate tutte prima dell’intervallo le giocatrici di movimento), che chiudono il primo tempo sul “più 15” (20-5). Il secondo tempo si apre con Martina Iacovello a difendere i pali (al posto di Romina Ramazzotti), e i due gol in contropiede di Laeticia Ateba e Alexandrina Cabral Barbosa. La differenza tecnica e fisica fra le squadre determina un canovaccio che ricalca quello dei primi trenta minuti. Nelle fila lombarde, c’è spazio per la dimostrazione di apprezzabile capacità realizzativa di Siwar Ben Abdallah. Gli ultimi dieci minuti, con Chana Masson in campo, coincidono con il finale di una gara che non fregala più sussulti. Sabato prossimo, sarà sicuramente un’altra storia.

Coach Cristina Cabeza Gutiérrez dichiara:Siamo molto consapevoli di come questa sia una manifestazione ben diversa da tutte le altre, ma fiduciose perché la squadra si è allenata bene per arrivare qui nelle migliori condizioni. Credo che la partita di oggi sia stata la dimostrazione della nostra coesione e voglia di far bene. Non avevo chiesto nulla di particolare alle mie ragazze, se non di giocare con intensità. È stata una buona occasione per distribuire il minutaggio e dare spazio a tutte. Già sabato avremo un’altra prova che presenterà maggiori difficoltà e potrà tornare utile il contributo di tutte”.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta