La Strawoman da Mazara alla BIT di Milano nel nome della prevenzione

Luca Di Noto

La Strawoman da Mazara alla BIT di Milano nel nome della prevenzione

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giovedì 13 Febbraio 2025 - 07:00

Anche la Strawoman nei giorni scorsi è stata presente all’importante Bit di Milano, la fiera internazionale che ogni anno raduna operatori turistici, aziende e ditte di promozione o comunque legate all’indotto di settore. L’evento medico-sportivo, ormai appuntamento fisso ogni anno, prevede una corsa-camminata di qualche chilometro in favore della prevenzione del tumore al seno. L’atleta Pino Pomilia, presidente dell’associazione “Antonella Pomilia” e promotore della manifestazione nazionale StraWoman, ha così potuto far conoscere e pubblicizzare la manifestazione anche in un contesto internazionale.

Per noi – spiega Pomilia – è la prima presenza alla BIT. La Strawoman è presente a Mazara da quattro anni, l’evento è a livello nazionale e anche quest’anno saremo l’unica tappa in Sicilia. La presenza alla BIT per noi è importante per distribuire materiale informativo e pubblicitario, ma soprattutto per sensibilizzare alla prevenzione. Un passo in avanti rispetto a quanto fatto finora. Noi continuiamo a lanciare il messaggio della prevenzione, attraverso la quale le patologie, anche quelle più gravi, possono essere curabili”. La Strawoman ha partecipato alla Bit con la presenza nello stand del Comune di Mazara del Vallo e grazie al patrocinio dell’amministrazione.La BIT – spiega ancora Pino Pomilia – è una fiera importantissima, è un contesto internazionale e può servire per coinvolgere anche persone che non sono di Mazara del Vallo”. La prossima tappa della Strawoman è prevista per il 12 ottobre di quest’anno. “La differenza rispetto agli anni passati è che saranno coinvolte le scuole. Tanti docenti ritengono che partecipare sia importante, sport e alimentazione sono le basi della prevenzione. Questo sarà un altro passo in avanti importante. E poi ottobre è il mese della prevenzione del tumore al seno in tutto il mondo”. La manifestazione è cresciuta negli anni e lo confermano anche i numeri.

Dai circa 750 partecipanti della prima edizione, allo sfondare la barriera delle mille adesioni fino all’ultima edizione, nello scorso ottobre, quando più di 1.500 persone scesero a comporre la nuvola rosa per partecipare all’evento. “Sarebbe già una soddisfazione confermare le 1.500 persone dello scorso anno. Quest’anno però ci siamo rivolti anche alle scuole e tutto lascia intendere che potremmo avvicinarci alle duemila persone”. E ad aiutare Pino Pomilia nell’organizzazione della manifestazione c’è chi in passato ha dovuto fare i conti contro il male e anche chi ha semplicemente sposato la causa: “È bello che tanta gente porti in piazza la propria testimonianza. Inoltre voglio ringraziare chi collabora con me, dandomi una grossa mano nello sviluppo dell’evento, ovvero Stefania Marascia, Letizia Sucameli, Mirella Foggia e Sabrina Asaro, quest’ultima madrina della terza edizione”.  Nella prossima edizione, inoltre, la novità sarà inoltre rappresentata dalla presenza di alcuni medici sul palco, per portare l’attività informativa a un livello ancora maggiore. 

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