“In Sicilia troppi problemi”, il Codacons chiede lo stato di emergenza dell’isola

redazione

“In Sicilia troppi problemi”, il Codacons chiede lo stato di emergenza dell’isola

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domenica 01 Dicembre 2024 - 07:28

Che la Sicilia fosse terra non facile per troppi problemi irrisolti questo era già risaputo. Ma oggi la denuncia arriva dal Codacons Sicilia che ha chiesto al governo nazionale di intervenire immediatamente, dichiarando uno stato d’emergenza per affrontare in modo strutturale e incisivo le numerose criticità e varando un piano speciale di investimenti. “La situazione è ormai insostenibile e richiede un intervento immediato per garantire ai cittadini siciliani diritti fondamentali, sviluppo e dignità”. In maniera schematica, il Codacons ha individuato i problemi più urgenti che richiedono un’azione immediata.

I siciliani devono affrontare attese insostenibili per prestazioni sanitarie essenziali, mettendo a rischio il diritto alla salute. La mancanza di risorse adeguate e una gestione inefficiente aggravano la situazione, spingendo molti verso costose soluzioni private. Le tariffe spropositate dei voli da e per la Sicilia ostacolano il diritto alla mobilità, colpendo duramente residenti e turisti. Questo problema, già cronico, si acuisce durante le festività e penalizza gravemente il turismo e l’economia locale.

La rete ferroviaria e stradale è in condizioni critiche, con infrastrutture obsolete che rendono difficili i collegamenti interni. La mancanza di investimenti nel settore dei trasporti ostacola la competitività della Sicilia, isolandola ulteriormente. La cattiva gestione dei rifiuti ha portato a una crisi ambientale senza precedenti. Discariche sature, raccolta differenziata insufficiente e un diffuso degrado minano la salute pubblica e l’immagine della Sicilia. Per non parlare di uno dei tassi di disoccupazione più alti in Italia, specialmente tra i giovani, che spesso sono costretti a emigrare in cerca di opportunità. Questa “fuga di cervelli” priva la regione delle sue risorse umane più preziose, ostacolando lo sviluppo sociale ed economico. La lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione deve essere rafforzata per garantire trasparenza nella gestione delle risorse pubbliche e per creare un ambiente sicuro per cittadini e imprese.

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