“Lavoriamo per candidare il territorio trapanese a Città creativa della gastronomia Unesco”

redazione

“Lavoriamo per candidare il territorio trapanese a Città creativa della gastronomia Unesco”

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sabato 23 Novembre 2024 - 06:00

Il Distretto Turistico Sicilia Occidentale in questi mesi è impegnato per la presentazione della candidatura di Trapani e il suo territorio Unesco a città creativa della Gastronomia. In considerazione dell’anticipazione della data di presentazione della domanda che dovrà avvenire entro il 31 gennaio 2025, ha messo in essere una serie di attività prodromiche alla candidatura che vedrà la decisione finale nel mese di marzo 2025 a Parigi. Il Distretto Turistico, in tal senso, ha avviato con il Liceo Artistico di Trapani “Michelangelo Buonarroti” un percorso per la creazione di un logo selezionato tra quelli realizzati dagli studenti delle IV e V classi dell’istituto. I ragazzi sono già al lavoro per l’ideazione del brand che rappresenterà il territorio a Parigi. Il logo è uno dei requisiti richiesti per la candidatura.

La candidatura con il dossier e le linee guida verrà presentata alla città, ai comuni, ai soci pubblici e privati, agli operatori turistici nel mese di dicembre in un luogo ancora da definire. Queste le prossime tappe: la candidatura sarà condivisa dalla presidente Rosalia D’Alì con la Commissione nazionale italiana Unesco entro la fine dell’anno, verranno organizzati incontri con le altre Città italiane creative della Gastronomia, e verrà presentata l’application alla Commissione nazionale italiana Unesco nei primi giorni di gennaio 2025. Infine in caso di passaggio della selezione verrà presentata l’application ad Unesco.

Rosalia D’Alì, presidente del Distretto Turistico Sicilia Occidentale ha dichiarato: “L’anticipo della scadenza non ci ha colto di sorpresa. È un progetto su cui stiamo lavorando da mesi. Abbiamo incontrato molti operatori turistici della provincia e stiamo sviluppando il dossier sulle idee che sono emerse nel corso degli incontri. Siamo a buon punto nella definizione del progetto e ci auguriamo che la comunità, i soci e gli operatori comprendano l’importanza del riconoscimento e siano al nostro fianco”.

Cristiano Casa, consulente per la candidatura Unesco, invece ha affermato: “Più conosco il territorio e il patrimonio gastronomico più comprendo che ha tutti i requisiti per candidarsi al riconoscimento di città creativa Unesco per la Gastronomia. Il dossier rappresenta una sintesi del territorio e delle sue eccellenze gastronomiche. Ho riscontrato un grande entusiasmo in tutte le persone che sono state coinvolte in questa candidatura che potrà rappresentare un grande volano per la valorizzazione della creatività in tavola e per lo sviluppo del turismo in generale”.

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