Ricostruiamo la complessa vicenda delle multe elevate, e le varie tipologie di ricorsi.
Continuano ad essere numerosissime le richieste davanti al Giudice di Pace di Marsala per riottenere con motivazioni varie l’annullamento delle contravvenzioni elevate per eccesso di velocità e rilevate attraverso l’autovelox.
Intanto arriva anche una sentenza in sede di giudizio d’Appello, dove il Tribunale di Marsala, ha rigettato il ricorso del Comune contro l’annullamento da parte del giudice di pace di cinque multe per eccesso di velocità elevate dalla polizia municipale tramite l’autovelox fisso sulla strada statale 115 per Mazara del Vallo. In quel tratto, il limite di velocità è di 50 chilometri orari. “Non è sufficiente che un autovelox sia autorizzato, deve essere anche omologato”. E’ quanto ha deciso il tribunale di Marsala con sentenza emessa dal giudice Francesco Paolo Pizzo, che ha accolto le argomentazioni dell’avvocato Fabrizio D’Andrea, che ha assistito l’automobilista multato che si era rivolto all’autorità giudiziaria. Il legale ha spiegato come “… l’orientamento ormai maggioritario è quello di ritenere distinte le procedure di approvazione e omologazione, sulla scorta anche dell’ordinanza della Cassazione n. 10505/2024 del 18 aprile scorso”.
Le multe per eccesso di velocità annullate sono quelle che erano state elevate con l’autovelox installato tempo fa in alto su di un palo. Autovelox che poi che è stato sostituto con l’attuale, posto in basso sul marciapiede. Anche quest’ultimo destò polemiche e ricorsi al tribunale, dove in tanti hanno fatto ricorso e sono in attesa della relativa sentenza, in quanto sostengono che non vi era la segnalazione relativa, posta ad un’opportuna distanza tale da “avvertire” il guidatore.
“E’ come se un divieto di sosta fosse istallato a metà della strada senza avvisare il conducente che all’inizio della stessa durante il transito non avrebbe potuto sostare”, e’ quanto ci ha detto un nostro lettore che evidentemente deve avere qualche problema con le multe da autovelox. Ora però stanno giungendo altri ricorsi al giudice di Pace da parte di automobilisti multati, in quanto anche l’autovelox a terra non sarebbe non omologato. E per questo sono stati avanzati altri ricorsi da parte di automobilisti multati. C’è anche un altro aspetto da inserire nella vicenda autovelox.
Chi frequenta il consiglio comunale di Marsala avrà notato come sono già stati esitati favorevolmente gli atti di ricorso e rimborso nei confronti dei cittadini che, avendo avuto elevate contravvenzioni per eccesso di velocità e individuati dall’autovelox, hanno sostenuto di avere ricevuto la notifica oltre il tempo previsto e quindi il consiglio comunale ha dovuto autorizzare il pagamento o l’annullamento attraverso i “debiti Fuori Bilancio”. Dal comune hanno fatto sapere che ciò è avvenuto per mancanza di personale. Intanto sono stati rimborsati quanti avevano pagato e comunque il comune è stato spesso condannato anche al pagamento delle spese processuali.