La demolizione della palazzina di via Mazara, avvenuta ieri Marsala, è un’ulteriore tappa dei lavori di riqualificazione dell’unità immobiliare previsti dal programma “Sicuro, Verde e Sociale”. Un investimento di oltre 1 milione e 750 mila euro (fondo complementare Pnrr) per l’edilizia residenziale pubblica, al fine di migliorare l’efficienza energetica, la resilienza e la sicurezza sismica degli immobili patrimoniali. Presenti il sindaco Massimo Grillo e il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano, nonché assessori, consiglieri, dirigenti e funzionari comunali, alla demolizione non sono voluti mancare alcuni residenti nella vecchia abitazione.
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Sono cinque i nuclei familiari (uno in più rispetto alla situazione abitativa preesistente) cui saranno destinate le abitazioni, con una diversa divisione degli spazi. Molte le novità che i residenti troveranno nella palazzina, tra queste l’ascensore, diversa distribuzione/dimensione dei vani interni e comuni, nuove dotazioni tecnologiche ai fini del risparmio energetico, installazione di colonnine per ricarica auto elettriche e sistemazione aree esterne a verde. Secondo cronoprogramma, i lavori dovrebbero completarsi a settembre prossimo.
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