Sono stati individuati dalla Polizia di Marsala gli autori della rapina (e dell’aggressione) avvenuta lo scorso 13 settembre sul lungomare lilibetano, che tanto scalpore e allarme ha destato in città, caratterizzando anche l’ultima seduta del Consiglio comunale.

Venerdì, intorno a mezzanotte e mezza, gli agenti del Commissariato di Polizia lilibetano sono intervenuti nei pressi del lungomare Boeo per una segnalazione di rapina. Una giovane, che si trovava in compagnia di due amici, era stata poco prima avvicinata da due individui di origine nord-africana uno dei quali, dopo aver estratto un coltello ed averlo puntato al collo della ragazza, è riuscito ad impossessarsi del cellulare della vittima, dandosi poi alla fuga con l’aiuto del complice.

Durante la colluttazione scaturita dalla reazione della giovane, lo straniero le ha procurato lievi tagli sulle mani con il coltello. I poliziotti del Commissariato di Marsala si sono messi sulle tracce dei due stranieri e, coadiuvati dai militari dell’Esercito, hanno individuato i responsabili, che sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di rapina aggravata.

Nella nota diffusa dalla Questura di Trapani si evidenzia, inoltre che nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure” – condotta di concerto con i militari dell’Esercito – hanno consentito di identificare circa 300 persone, 120 veicoli e di elevare 15 contestazioni al Codice della Strada.