L’Alcamo Pallamano non si è iscritta al campionato di A Bronze. Scelta dolorosa arrivata dopo che il nuovo consiglio federale ha sancito l’ennesima riforma, dopo l’istituzione della terza serie nazionale voluta dal vecchio consiglio federale guidato dal Presidente Loria. Riforma pesantissima con la Bronze che praticamente dalla stagione 25/26, viene cancellata, mentre la Silver passerà a due gironi composta da 12 squadre. Per arrivare a tutto ciò, nella prossima stagione il regolamento prevede per ogni uno dei tre gironi composto da 12 squadre ben otto retrocessioni. Probabile, visto le tantissime rinunce che il campionato sarà formato da soli due gironi nazionali.
“Impossibile con questi numeri programmare la partecipazione a un campionato molto dispendioso dal punto di vista logistico, che al contempo serviva anche di un intervento importante sul mercato, per rinforzare la squadra che ha vinto il campionato di Serie B – affermano dalla società alcamese di Pallamano -. Da qui la dolorosa decisione del sodalizio di rinunciare al Campionato di A Bronze che non vedrà al via nessuna squadra siciliana, con le altre società isolane che ne avevano diritto, che hanno scelto di non iscriversi come Alcamo, mentre chi aveva fatto domanda di ripescaggio ha rinunciato, una invece è stata ripescata in Silver”. Sicilia che sparisce così dalla Bronze, con una riforma troppo invasiva, che probabilmente doveva essere attuata in maniera più soft, intanto il direttivo dell’Alcamo Pallamano tornerà a riunirsi nelle prossime ore per pianificare la prossima stagione, con il campionato di Serie B siciliano che di fatto diventerà una sorta di campionato “Nazionale” con il livello che si alzerà notevolmente con l’arrivo delle squadre che hanno rinunciato alla A Bronze.