Si è concluso nella tarda serata di domenica 2 giugno, il tour elettorale del leader di Sud chiama Nord, Cateno de Luca. In una Piazza Carmine gremita, dopo un’esibizione musicale di un gruppo di giovanissimi musicisti marsalesi, hanno preso la parola i candidati della Circoscrizione Isole della lista Libertà per la Provincia di Trapani, Antonio Parrinello, Piera Aiello e Giulia Ferro, per ringraziare gli intervenuti e per precedere le inevitabili conclusioni dell’onorevole Cateno De Luca.
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De Luca, che si è anche esibito assieme alla band ricordando la sua specializzazione in clarinetto al Conservatorio, il deputato regionale è passato ad un’analisi politica della situazione attuale e non ha risparmiato nessuno degli avversari usando toni molto “vivaci”. “Nel 2022 il centrosinistra, condizionato e obbligato dalle segreterie romane, ha svolto ad una sorta di primarie che hanno portato alla candidatura di Caterina Chinnici alla Presidenza della Regione siciliana ma hanno perso un’occasione comune visto che la gente, stanca del Governo Musumeci, voleva un’alternativa seria ed io, candidato da solo, ho sconfitto il centrosinistra giungendo con le mie sole forze secondo nella corsa verso la Presidenza della Regione”, ha dichiarato al pubblico lilybetano, De Luca. Lo stesso ha poi ricordato che nel frattempo Caterina Chinnici è transitata dal PD al centrodestra e a Forza Italia; De Luca si è chiesto in maniera molto dura che cosa la Chinnici abbia accettato “… in cambio di un passaggio che politicamente l’europarlamentare non ha mai motivato”.
Dopo le stoccate al centrosinistra, il leader di Sud chiama Nord non le ha risparmiate neppure al centrodestra, definendo “inutile” il Governo Schifani che sta danneggiando tanti settori dell’isola “… e in questa Provincia in modo particolare l’Agricoltura. Altro che stanziamenti e interventi, il settore sta soffocando”. Seria presa di posizione anche contro il candidato della Lega, Mimmo Turano: “Io sono qui con i candidati della nostra lista di questa Provincia per non far eleggere Mimmo Turano, pronto però a transitare verso altri partiti come ha sempre fatto nella sua carriera politica, cambiando continuamente casacca”. Un De Luca contro tutti, in sostanza, che per certi aspetti ha entusiasmato la piazza di fan, che lo attendevano davanti al Convento del Carmine ascoltandolo fino a tarda serata.