Ha tentato di uccidere l’ex moglie, di 78 anni, a colpi di arma da fuoco, nella villetta di Pedara in provincia di Catania, dove vivevano in locali separati, ma la pistola si è inceppata.
Il pensionato, di 87 anni, ex dipendente delle ferrovie originario di Caserta, non si è arreso e ha colpito la donna alla testa con il calcio della pistola, ma l’ex moglie è riuscita a disarmarlo. Lui non si è arreso e l’ha colpita con il bastone che usa per camminare e poi ha tentato di strangolarla.
A bloccarlo sono stati i vicini di casa che, allertati dalle urla di dolore della donna, sono intervenuti, portandola via fino all’arrivo dei carabinieri, che hanno fermato l’uomo. Nella villetta abitano anche le figlie della coppia, che però al momento dell’aggressione non erano in casa.
La notizia del tentato omicidio, avvenuto nel pomeriggio del 31 maggio), è forse collegata ad un antico contenzioso economico tra gli ex coniugi.
I carabinieri hanno sequestrato l’arma utilizzata dal pensionato, trovata a terra, una Berretta calibro 7,65 con il numero di matricola cancellato. L’anziana è stata condotta in ospedale ad Acireale per diverse ferite. Rimasta vigile, ha ricostruito l’accaduto ai carabinieri che l’hanno sentita. L’ex ferroviere è stato fermato per tentato omicidio e ricettazione di arma da fuoco e, dopo essere stato interrogato in caserma, è stato condotto in una struttura protetta in regime di arresti domiciliari in attesa della convalida del gip.