Con l’ennesimo guasto alla condotta idrica, dopo la riparazione delle tubature di quella primaria in contrada Pastorella, si protrae la mancanza di acqua in gran parte della Città di Marsala. Mentre si sta cercando di riparare l’ennesimo danno alla rete idrica, troppo vetusta, i cittadini si chiedono quando potrà tornare l’acqua – autobotte a parte -, le attività commerciali sono preoccupate di dover chiudere negozi e ristorazione e diverse scuole del territorio già da ieri sta inviando comunicazioni alle famiglie di venire a prendere i figli a scuola prima, visto che manca l’acqua nei bagni.
Intanto con una nota inviata all’Ispettorato provinciale delle Foreste – portata a conoscenza anche della Prefettura di Trapani – il sindaco Massimo Grillo e l’assessore Ivan Gerardi hanno rappresentato l’urgenza di un intervento per fronteggiare l’emergenza idrica. E ciò a seguito del doppio guasto verificatosi ieri alla condotta idrica primaria di adduzione dell’acqua potabile. Le poche autobotti comunali faticano ad assicurare i servizi primari – scuole, ospedali, attività commerciali – e, pertanto “… è necessario intervenire con la massima tempestività per evitare che l’emergenza idrica possa provocare un’interruzione dei servizi essenziali”, affermano i due amministratori. In pratica, si chiede all’Ispettorato delle Foreste di mettere a disposizione autobotti per assicurare l’approvvigionamento idrico ai suddetti servizi primari. La richiesta ha avuto un immediato riscontro positivo da parte della Forestale.
Intanto tecnici comunali e operai – incessantemente lavoro da ieri in contrada Pastorella – da quasi un’ora hanno riparato il secondo guasto alla condotta. Occorrerà attendere i tempi tecnici (circa 24 ore) per mettere in pressione gli impianti di sollevamento e rimettere l’acqua in rete.