Dopo la manifestazione di Calatafimi-Segesta, con il simbolico abbraccio al Tempio per dire “no” al Deposito Nazionale dei Rifiuti Radioattivi, è la volta di Fulgatore. Entrambe le località, come si ricorderà, sono state individuate dalla SOGIN ministeriale come siti idonei alla candidatura per ospitare il deposito nazionale delle scorie radioattive, nonostante le documentate e corpose osservazioni contrarie proposte dai comuni di Trapani e Calatafimi-Segesta, unitamente al precedente Governo regionale Musumeci ed con il supporto di tutti comuni della Provincia di Trapani.
Ieri nuovo sopralluogo nelle campagne vitate di Fulgatore (Erice Doc), nel cuore del sito, di oltre 200 ettari individuato dalla Sogin, in vista dell’assemblea pubblica con il mondo agricolo che si terrà domenica prossima 28 aprile ore 18 al Centro Sociale della frazione trapanese per richiamare anche l’attenzione del mondo agricolo provinciale e scongiurare tale nefasta decisione governativa. Il 2 maggio poi, a Piazza Vittorio, i sindaci insieme ai rappresentanti del mondo sociale e produttivo provinciale incontreranno gli studenti medi per invitarli a scendere in campo ed essere vigili per tutelare il loro futuro e quello del territorio.