Crisi idrica a Marsala, il sindaco ricorda le richieste fatte alla Regione (che non ha ancora risposto)

redazione

Crisi idrica a Marsala, il sindaco ricorda le richieste fatte alla Regione (che non ha ancora risposto)

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giovedì 18 Aprile 2024 - 06:26

Qualche anno fa, c’era stato un accordo tra Comune di Marsala, Assessorato Regionale dell’Agricoltura e Consorzio di Bonifica per riutilizzare le acque reflue depurate a fini irrigui. Poi, secondo quanto afferma un comunicato stampa del comune lilibetano, alcune Convenzioni con Siciliacque per risolvere problemi di approvvigionamento idrico nel territorio e l’avvio dell’iter per realizzare ulteriori due pozzi in contrada Sinubio.

Lo scorso febbraio, infine, la specifica ordinanza sindacale che impose su tutto il territorio comunale di Marsala – fino al prossimo 31 ottobre – un contenimento del consumo dell’acqua. fferma il sindaco Grillo: ”Auspichiamo interventi a breve, medio e lungo termine che tengano conto dei cambiamenti climatici e della riduzione dei punti di prelievo”. Al riguardo, il sindaco Grillo e l’assessore Ivan Gerardi hanno avanzato alla Regione Siciliana – Assessorato delle Infrastrutture la richiesta di utilizzare l’acqua proveniente da tre pozzi di contrada Cozzogrande, precedentemente chiusi per presenza di nitrati. ma dato che la presenza dei nitrati non è ancora rientrata nella normalità per permetterne l’uso, contestualmente, sono stati richiesti tre impianti di denitrificazione da impiegare nei suddetti pozzi. In più, l’Amministrazione ha evidenziato l’opportunità di essere autorizzata a ricercare ulteriori falde acquifere, al fine di realizzare altri sei pozzi nel territorio. Richiesti anche fondi regionali per la sostituzione di rete idrica vetusta, al fine di evitare perdite di acqua lungo le condotte.

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