Treni: cambiano in provincia di Trapani orari e abitudini dei passeggeri. Arrivano le prime proteste. Vi spieghiamo il perché

Gaspare De Blasi

Treni: cambiano in provincia di Trapani orari e abitudini dei passeggeri. Arrivano le prime proteste. Vi spieghiamo il perché

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sabato 23 Marzo 2024 - 06:53

Modifiche alla circolazione dei treni Regionali per interventi di potenziamento all’infrastruttura sulla linea Palermo-Trapani dal prossimo 2 aprile e fino al 15 settembre. “I collegamenti di Trenitalia sono comunque garantiti con corse bus fra Trapani e Piraineto (Palermo). Previste modifiche degli orari, con possibile aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico stradale. I bus effettueranno fermate intermedie in tutte le stazioni previste.

Sui bus non è ammesso il trasporto bici, né quello di animali, a eccezione dei cani guida.

Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del gruppo FS, eseguirà importanti interventi di upgrade tecnologico e potenziamento infrastrutturale sulla linea Palermo-Trapani.Per consentire l’operatività dei cantieri sarà necessario sospendere la circolazione dei treni dal 2 aprile al 15 settembre 2024.

I cantieri sono parte integrante di un articolato piano di potenziamento della rete ferroviaria nel Trapanese che prevede il ripristino e l’elettrificazione della linea Palermo-Trapani via Milo, l’installazione della tecnologia ERTMS (European Rail Transport Management System) lungo i 116 km della tratta Alcamo-Castelvetrano-Trapani, importanti lavori di manutenzione straordinaria, la realizzazione del sottopasso di Marsala, del Piano Regolatore Generale della stazione di Trapani e la soppressione di tre passaggi a livello fra Trapani e Paceco.

In particolare, saranno effettuate opere di adeguamento in galleria propedeutiche all’elettrificazione della linea fra Cinisi e Alcamo Diramazione, e attività per l’installazione dell’ERTMS, lo stesso sistema adottato sulle linee alta velocità. Grazie a questa tecnologia sarà garantita una maggiore affidabilità dell’infrastruttura, in termini di migliore regolarità della circolazione e qualità del servizio; l’ERTMS comporterà anche potenziali benefici sulla gestione dei passaggi a livello lungo la linea. Fra Cinisi e Partinico, inoltre, saranno eseguiti importanti interventi di manutenzione straordinaria, lavori di rinnovo del binario e risanamento della massicciata per adeguare l’infrastruttura agli ultimi standard di sicurezza. Nella stazione di Trapani, invece, si lavorerà per la realizzazione del Piano Regolatore Generale mentre a Marsala sarà migliorata l’accessibilità alla stazione grazie all’innalzamento del primo marciapiede, alla realizzazione del sottopasso pedonale e del nuovo secondo marciapiede. Prevista, infine, la soppressione di tre passaggi a livello fra Trapani e Paceco e la realizzazione di un sottovia in prossimità della stazione di Trapani.

Il valore dell’investimento complessivo ammonta a circa 140 milioni di euro, finanziati anche con fondi PNRR. Come abbiamo pubblicato Trenitalia sostituirà le corse con bus alternativi di collegamento tra le città interessate. Il problema è legato al fatto che in maniera un pò “cervellotica” come ci scrive un nostro lettore, non ci saranno bus alternativi disponibili davanti alle stazioni ferroviarie.

Per fare qualche esempio chi volesse usufruire del treno a Marsala dovrà raggiungere il bus in sosta nei pressi del secondo tronco di corso Gramsci. Inoltre chi volesse recarsi a Mazara avrà come capolinea la zona della Circonvallazione distante chilometri deal centro cittadino.

Speriamo che le ferrovie pongano rimedio a questa e ad altre destinazioni anche in vista della stagione estiva dove i turisti che usufruiscono del mezzo su binario ( sempre più pochi per la verità) possano recarsi nelle città senza poi al capolinea, usufruire di un altro mezzo ancora…

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