Lutto nella Sanità siciliana: si è spento a 66 anni il neurologo di origine marsalese Vincenzo La Bella, coordinatore del Centro Regionale di Riferimento per la SLA e responsabile dell’ambulatorio delle malattie dei motoneuroni e dell’ambulatorio miastenia del Policlinico “P. Giaccone” di Palermo. Professore associato di Neurologia presso la facoltà di Medicina e Chirurgia, dell’Università di Palermo, era un volto noto nel campo della Sclerosi Laterale Amiotrofica, grazie a diverse ricerche condotte per trovare rimedi utili per combattere la malattia neurodegenerativa. Di recente aveva contribuito, insieme al team dell’Istituto per la ricerca e l’innovazione biomedica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) di Messina, ad individuare una nuova tecnica che prevede il prelievo di cellule del tessuto connettivo – fibroblasti cutanei – da pazienti colpiti dalla malattia.
ll Commissario straordinario del Policlinico Maria Grazia Furnari esprime il cordoglio della Direzione strategica e di tutta l’Azienda ospedaliera universitaria per la scomparsa del professore Vincenzo la Bella, ricordandone le profonde doti umane, la passione per la docenza e la ricerca e il suo impegno nella cura della sclerosi laterale amiotrofica. Il professore La Bella, Coordinatore del Centro Regionale di Riferimento per la SLA e Responsabile dell’Ambulatorio delle malattie dei motoneuroni e dell’Ambulatorio miastenia, è stato un medico generoso che si è sempre dedicato all’assistenza dei pazienti, oltre che con professionalità, con grande disponibilità, umanità e dedizione.
Il direttore dell’Unità operativa complessa di Neurologia e Stroke Unit dell’Ospedale Villa Sofia di Palermo Daniele Lo Coco, il neurologo di Villa Sofia Marcello Romano, il primario e direttore scientifico dei presidi della Fondazione Salvatore Maugeri di Mistretta Paolo Volanti, il responsabile Utir dell’ospedale Civico di Palermo Ninni Marchese e il referente del Centro Sla Irccs Maugeri di Milano Christian Lunetta affermano: «Con dolore, ma anche con profondo rispetto e ammirazione, celebriamo la vita e l’eredità di un vero pioniere nella ricerca sulla SLA che oggi ci ha lasciato. La sua dedizione incrollabile alla scienza e alla cura dei pazienti ha acceso una luce di speranza per molti. La sua capacità di essere sia un rigoroso professionista che un tenero compagno di viaggio nelle vite dei suoi pazienti ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di chiunque lo abbia conosciuto. La Sicilia e il mondo intero hanno perso un gigante, ma il suo spirito di umanità e la sua passione per la Neurologia vivranno per sempre come ispirazione per tutti noi che abbiamo avuto l’onore di conoscerlo all’inizio o nel corso della nostra carriera. Ricorderemo per sempre la tua perseveranza, tenacia ed intuizione che ci hanno accompagnato in questo lungo viaggio di conoscenza. Ciao Enzo». Cordoglio anche dagli ex specializzandi e specializzande del gruppo La Bella: «Caro Vincenzo, con te, oggi, se ne va un pezzo della neurologia palermitana. Noi che abbiamo avuto il privilegio di conoscerti, conserveremo per sempre il tuo ricordo e il bagaglio di esperienze che ci hai consegnato».
Un caro amico e un professionista esemplare, compagno di studi e di esperienze lavorative…RIP