L’Alcamo Pallamano non si ferma e vince anche a Mascalucia 25-32 nel Campionato di serie B dove ad inizio stagione aveva vinto la super Coppa e chiude così al primo posto il girone di andata a quota 21, frutto di 10 vittoria e un pareggio. Partita tosta con la formazione di casa che aveva bisogno di due punti per centrare l’accesso alla Final 4 di Coppa Sicilia. Gli etnei ci hanno provato in tutti i modi, ma l’Alcamo nonostante alcune assenze e tre settimane di pausa dall’ultima partita ufficiale, non ha fatto sconti al sette di Piero Pistone (che in caso di vittoria avrebbe lasciato fuori il Messina).
Nessun calcolo, con una striscia mostruosa che resta aperta, arrivata a quota 30, gli ospiti hanno giocato un match fatto di sostanza, senza regalare nulla, che ha dato nei primi quindici minuti il meglio. Due pari con l’Alcamo che paga dazio per qualche fischio arbitrale a dir poco incomprensibile, poi pian piano, con le parate di Errante e con una difesa sempre più centrate, scava il break che porterà le squadre al riposo sul 13-17.
L’ inizio del secondo tempo vedrà l’Alcamo scappare subito sul più sei, con la formazione di Benedetto Randes che si ritrova con Dattolo finalmente sui livelli della scorsa stagione, con il 20enne ormai vero jolly offensivo, mentre Vincenzo Randes, Saitta e Fagone sono sempre più a loro agio nella difesa 3/3 di Pistone; Pizzitola e Giacalone sono sempre più incisivi dalle ali.
La formazione di Randes, che arriverà anche al massimo vantaggio di 9 reti, porta a casa una vittoria strameritata per 25-32. Menzione particolare per Scirè, il veterano che ha risposto ancora una volta, visto anche l’assenza pesante di Lipari a casa con la febbre, autore di una prova di alto livello. L’Alcamo ora ha solo il tempo di tirare il fiato e proiettarsi alle finali di Coppa Sicilia, dove si presenterà da campione in carica, avendo vinto le ultime due edizioni.
Domenica 18 febbraio a Gela in Semifinale, la squadra alcamese si ritroverà di fronte l’Hbt Messina, finito al quarto posto a 15 punti, dopo la sorprendente sconfitta in trasferta con l’Agriblu Scicli. Mentre la prima semifinale metterà di fronte Girgenti, secondo in classifica a quota 17, contro l’Aretusa terzo in classifica, a quota 16, vittorioso sul fil di Lana a Ragusa.