“Caput Mundi” è un progetto di musica inedita che nasce dall’esigenza di raccontare attraverso la lingua di appartenenza, il siciliano, un amore così forte e quasi nostalgico per la propria terra. Gli autori dei brani sono infatti giovani artisti che per vivere la musica si trovano spesso a viaggiare molto.

Il progetto è stato finanziato dalla Regione siciliana ed organizzato dall’associazione Sound&Voices in collaborazione con Inchorus per il progetto Harmony for Humanity e verrà presentato questo pomeriggio alle 18.30 presso l’ex chiesa Sant’Antonio Abate in via XI Maggio a Marsala.

All’interno dell’album che si compone di 8 brani originali, vi è la scelta di toccare argomenti come la diversità, l’inclusione e l’interscambio tra provenienze diverse. Vi è una scelta di scrittura come denuncia sociale di temi forti come la bulimia che ritroviamo celata nel brano “Dolcemente complici” in cui la scrittrice racconta del rapporto complicato di una donna con il cibo e la paura di non rispecchiare i canoni di bellezza imposti dalla società odierna.

Non manca il tema dell’amore riproposto all’interno di “I like the way you go” una soluzione insolita tra siciliano e inglese che parla della forza di una donna di porre fine ad un amore complicato e a senso unico. Nell’album, la riproposta del brano “Da qui” che nella prima pubblicazione della band portava alla luce l’impegno della lotta contro la violenza di genere, tra gli altri; gli arrangiamenti in acustico sono curati da Francesco Di Giovanni, l’autrice dei testi è Claudia Labidi. Ingresso gratuito.