Chioschi Stagnone, Legambiente Marsala-Petrosino: “Rimozione non rispettata”

redazione

Chioschi Stagnone, Legambiente Marsala-Petrosino: “Rimozione non rispettata”

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giovedì 16 Novembre 2023 - 07:00

Si torna a parlare dei chioschi all’interno della Riserva Orientata delle Isole dello Stagnone.Lo scorso mese di maggio chiedemmo al Comune di Marsala di accedere agli atti riguardanti il permesso di costruzione di uno dei tanti chioschi in costruzione lungo la costa dello Stagnone”. E’ quanto afferma il Presidente del Circolo Legambiente Marsala-Petrosino, Giuseppe Marino.

Gli aderenti dell’associazione ritengono che, alla luce della documentazione acquisita, i permessi fossero stati rilasciati sulla base di autorizzazione paesaggistica illegittima e di parere favorevole dell’Ente gestore della Riserva anch’esso illegittimo. “Il Piano Paesaggistico e il regolamento della riserva – continua Marino – vietano ogni genere di attività edilizia in quell’area, anche di natura precaria. L’autorizzazione paesaggistica tuttavia, rilasciata dalla Soprintendenza dei Beni Culturali ed ambientali di Trapani afferma che i beneficiari del permesso di costruzione debbano smontare il manufatto terminata la stagione estiva con la seguente motivazione: in ragione dell’alta sensibilità paesaggistica-ambientale della zona d’intervento costituita dall’area della R.N.O. delle Isole dello Stagnone del Comune di Marsala, tutti i manufatti vengano rimossi alla fine della stagione estiva, in quanto il permanere degli stessi oltre la stagione estiva andrebbe a limitare la fruizione visiva del sito di eccezionale rilevanza; infatti il mantenimento dei manufatti in prossimità alla linea di costa provocherebbe una limitazione al panorama che si contraddistingue per l’integrità e la particolare bellezza del paesaggio e per la compresenza degli elementi antropici e naturalistici quali le Salina, lo Stagnone e le Isole…”.

Secondo Legambiente la stagione estiva è terminata lo scorso 31 ottobre 2023, nonostante ci sia ancora bel tempo, ma nessuno dei tanti chioschi realizzati è stato smontato. Marino conclude: “Abbiamo chiesto alla Soprintendenza di Trapani di revocare l’autorizzazione paesaggistica rilasciata, senza la quale il permesso di costruzione, rilasciato dal Comune di Marsala, non è più valido. Riteniamo infine che, poiché l’inadempimento dei titolari dei chioschi integra la fattispecie di reato edilizio, il Sindaco di Marsala debba attraverso la Polizia Municipale accertare tutte le trasgressioni, comunicarle alla magistratura inquirente e revocare i permessi di costruzione”.

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