La Riserva dello Stagnone torna… a secco. Le acque della laguna si sono abbassate notevolmente in questi giorni di bel tempo, dopo il periodo delle piogge a cavallo tra gennaio e febbraio. Il fenomeno, per il vero, si è ripresentato a distanza di un anno, perchè anche nello scorso febbraio-marzo, l’acqua dello Stagnone si era ‘ritirata’.
La spiaggetta di fronte Villa Genna si è ampiamente estesa e si potrebbe camminare a lungo prima di raggiungere il mare.
Lo scorso anno il biologo marino Maximiliano Giacalone ci aveva confermato che a causare questo particolare fenomeno di ‘siccità’, era il marrobbio, cosa che si sta ripetendo anche adesso. In pratica, in un momento di transizione dalla stagione invernale a quella primaverile, le variazioni di vento e temperatura portano a un repentino spostamento di masse d’acqua. Ecco perchè i fondali sono meno profondi.
E’ vero anche che, come dicono altri, potrebbe essere l’effetto di eventi sismici o di tsunami che però, al momento, non è previsto dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.