Gravi carenze all’ospedale di Marsala, la Cisl scrive al sindaco

redazione

Gravi carenze all’ospedale di Marsala, la Cisl scrive al sindaco

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mercoledì 01 Febbraio 2023 - 01:40

Carenze organiche, pazienti lasciati per ore o giorni, al Pronto Soccorso in una barella, cure mediche – a detta di diversi familiari che ci hanno raccontato più volte i gravi disservizi sanitari – alquanto discutibili, pazienti che, dopo una degenza ospedaliera più o meno lunga e non per forza per gravi motivi di salute, tornano a casa in pessime condizioni rispetto al ricovero come constatato dai medici di famiglia, comportamenti dei sanitari sbagliati e discutibili come quelli di chi urla ai degenti che stanno male e che spesso vengono sballottati da un reparto all’altro.

Tutto questo ed altro ancora in quella “terra di nessuno” che è l’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala. Di fatti da raccontare ce n’è e ce ne sarebbero tanti, spesso sono i familiari di chi ha avuto un parente ricoverato al nosocomio di contrada Cardilla a parlare.

L’Asp, lo scorso dicembre, ha fatto un ‘resoconto’ del Piano ospedaliero strutturale che dovrebbe ridare linfa vitale ai presidi della Provincia di Trapani.

Questa volta a parlare, con una lettera inviata al sindaco di Marsala, è Antonio Chirco responsabile della sede Cisl locale.

“Nei reparti, dopo la pandemia, si riscontrano gravi carenze, con organici impoveriti e un pronto soccorso sbilanciato da una forte domanda di assistenza e una debole offerta di operatori sanitari, ci domandiamo se si sta pensando a una ulteriore riduzione di funzioni dell’ospedale Paolo Borsellino di Marsala”, afferma il sindacalista.

“L’emergenza ospedaliera è, nell’immediato, il settore su cui bisogna attivarsi, sempre che ci si convinca che la salute è bene primario di ogni persona. Altro che gioire per il nuovo padiglione delle Malattie Infettive, se i lavori sono fermi. Chiediamo dunque al sindaco quali iniziative vuole avviare per favorire il dialogo con le sedi istituzionali su questo tema e dare risposte ai cittadini”, continua Chirco.

Ma a continuare è anche una situazione che si protrae non solo a causa del Covid, che ha acuito le gravi mancanze; ma, chi ben ricorda, anche prima della pandemia, la nuova struttura ospedaliera marsalese era ‘macchiata’ da problematiche continue come la carenza di personale e le lunghe code in Pronto Soccorso che più di una volta hanno creato malumori se non vere e proprie risse con il personale sanitario.

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