I magistrati della Procura di Palermo e i carabinieri del Ros avrebbero individuato un secondo covo utilizzato dal boss Matteo Messina Denaro.
Oltre all‘appartamento di vicolo San Vito in via Cb 31 a Campobello di Mazara, il capomafia avrebbe fatto realizzare una sorta di bunker all’interno di un’altra abitazione nella stessa area, in via Maggiore Toselli.
All’interno del penitenziario di massima sicurezza dell’Aquila, il boss mafioso Matteo Messina Denaro, catturato a Palermo dopo 30 anni di latitanza, ha già fatto la sua prima ora d’aria, si è organizzato la cella ed è molto attivo, mostrandosi sempre sorridente con il personale che incrocia nel carcere, secondo quanto trapela da indiscrezioni che aggiungono: “Il suo sarebbe un comportamento anomalo rispetto a come si comportano di solito i detenuti al 41 bis”.
E’ prevista per domani l’udienza del processo a Matteo Messina Denaro che si celebra a Caltanissetta. L’ipotesi è che venga rinviata. Messina Denaro ha nominato ieri l’avvocato di fiducia, ossia la nipote Lorenza Guttadauro.