Sulle scelte di Schifani relativamente alla sostituzione di Salvatore Ombra alla guida dell’Airgest, avevano espresso perplessità in tanti, tra cittadini addetti ai lavori e politici di vario orientamento alcuni invitandolo a tornare sui suoi passi, perchè non sembra corretta che l’operazione di fusione tra Airgest e Gesap, auspicata dalla Regione, venisse messa in piedi senza che la provincia di Trapani avesse un suo referente, in una fase delicata per la vita dell’aeroporto, che rischia di vedere sfumare gli 1,3 milioni di passeggeri previsti per il 2023.
Ad ogni modo, l’assemblea dei soci di Airgest (oltre il 99% delle quote sono della Regione) è convocata per l’11 gennaio. Lì si saprà se Schifani ha realmente intenzione di confermare Ombra o meno. Infatti nelle ultime ore rimbalza da Palermo la notizia che vuole che Schifani possa non nominare più Riggio e lasciare Ombra al suo posto, anzi sembra che proprio oggi, secondo indiscrezioni non confermate, Salvatore Ombra e Renato Schifani, presenti anche alcuni deputati della Provincia, si siano incontrati. Naturalmente nulla trapela dalle decisioni della giunta regionale che è convocata per le prossime ore.
Riggio andrebbe a gestire lo scalo palermitano. Tuttavia, come ci dice il deputato marsalese forzista Stefano Pellegrino, le due vicende Riggio/Ombra non sono strettamente legate, in quanto su Birgi a decidere sarà la Regione, mentre per questioni di quote di maggioranza, sulla Gesap palermitana, deciderà l’Amministrazione comunale guidata da Roberto Lagalla.