Sempre nella riunione dell’esecutivo di ieri, il sindaco di Marsala e i suoi assessori hanno proceduto all’approvazione di due deliberazioni inerenti la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione e per la sostituzione di tre impianti semaforici. Finalmente, c’è da dire, visti i disservizi in Città (IL NOSTRO VIDEO SERVIZIO QUI).
“Nell’ambito del servizio di pubblica illuminazione abbiamo più volte registrato anomalie e disservizi. Pur trattandosi di problemi gestionali e tecnici mi scuso con la cittadinanza. Per assicurare un necessario servizio e rendere le nostre strade più illuminate e sicure abbiamo adottato due provvedimenti che ci consentiranno di migliorare la funzionalità degli impianti di pubblica illuminazione e di quelli semaforici – sottolinea il sindaco Grillo -. Per quanto riguarda i semafori proseguiamo nell’azione di sostituzione dei vecchi impianti con quelli più moderni a led. In particolare sostituiremo quelli di Ponte Fiumarella, Cuore di Gesù e Strasatti che sono ubicati sulla statale 115 Marsala-Mazara. Con questa azione porteremo a 12 il numero dei semafori nuovi e/o rimodernati. Ma il nostro interesse è complessivamente verso tutta la rete di pubblica illuminazione”.
Adesso bisogna capire la tempistica.
Per quanto riguarda il semaforo di via Amendola, in un incrocio alquanto problematico, ancora nessuna buona notizia. Qui si attende sempre l’arrivo della nuova scheda così come in altri impianti.
Grillo continua: “Bisogna ricordare che è in corso la trasformazione dei corpi illuminanti dislocati nell’intero territorio e ciò grazie a due mega progetti che dovranno essere completati entro la prossima estate. Per consentire che tutto prosegua nel giusto verso con la manutenzione straordinaria (400 mila euro) faremo degli interventi a supporto. E’ chiaro comunque che assicureremo gli interventi più importanti di manutenzione ordinaria degli impianti di pubblica illuminazione pur con le difficoltà di bilancio che abbiamo. Ricordo, infine, che entro luglio-agosto contiamo di avere i 2/3 dell’illuminazione pubblica a led con un consistente risparmio energetico per le casse comunali”.