Le medie del “Sirtori” al Tribunale di Marsala tra arte e legalità

redazione

Le medie del “Sirtori” al Tribunale di Marsala tra arte e legalità

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venerdì 16 Dicembre 2022 - 09:30

Le seconde e terze classi della scuola secondaria di I° grado plessi San Leonardo e Sirtori appartenente all’Istituto Comprensivo guidato da Giancarlo Lentini, entrano nel tempio della giustizia marsalese: il Tribunale di via del Fante guidato dalla Presidente Alessandra Camassa.

Un’esperienza altamente formativa per gli studenti, che fa parte di un progetto di Legalità curato dall’insegnante Jessica Sardo che ha organizzato la particolare giornata all’insegna, altresì, dell’arte.

Sirtori Tribunale

Nell’Aula “Paolo Borsellino” il magistrato Massimiliano Alagna – in sostituzione del dottor Guercio assente per motivi personali – e l’artista Fabio Ingrassia hanno accolto gli studenti, con l’obiettivo di renderli “cittadini del futuro responsabili”.

“Gli eroi della legalità sono coloro che hanno sacrificato la loro vita sopra ogni cosa. Come Falcone, Borsellino. Ma non solo. Eroi possiamo esserlo tutti noi quando ci opponiamo a una ingiustizia, lo sono nostro padre e nostra madre che la mattina si svegliano e fanno il loro dovere di cittadini civili. Il principio è che il giusto deve vincere e chi sbaglia deve pagare”, afferma il dottor Alagna che ha affrontato anche il tema della corruzione in magistratura e nelle forze dell’ordine su curiosità degli studenti.

Sirtori Tribunale

Fabio Ingrassia, artista noto per i ritratti istantanei e per i giochi di luce su tela – ha partecipato ed ha riscosso un notevole successo nelle trasmissioni Italia’s Got Talent Italia e Spagna e a ‘I Soliti Ignoti’ – ha portato all’interno del Tribunale lilybetano una iniziativa che possa avvicinare i giovani alla giustizia: “Ho realizzato diversi disegni di Falcone, Borsellino, Livatino e li ho pubblicati su Facebook. Hanno fatto migliaia di visualizzazioni e ho deciso di donarli al Palazzo di Giustizia. L’idea è tra trasformare un luogo pubblico in un luogo d’arte”.

Ingrassia ha ricordato ai ragazzi, parlando di Social, di farne un uso consapevole perchè reati come il cyberbullismo o il Revenge Porn, sono fenomeni purtroppo quotidiani. I ragazzi hanno anche potuto assistere, in Aula, al rinvio di un’udienza penale con i magistrati riuniti in composizione collegiale.

Tanti i disegni, gli scritti e i cartelloni realizzati dagli studenti del “Sirtori” e del plesso San Leonardo: Samuele Bonomo della II C, ha recitato la poesia “Vittime della Mafia” scritta assieme al nonno Stefano Calcara; la classe II A ha letto uno scritto ringraziando chi ha combattuto la mafia “regalandoci un futuro migliore”; le classi III A e II C hanno presentato disegni, cartelloni e scritti, uno su Franca Viola, la prima donna che in Sicilia rifiutò il matrimonio riparatore. A fine incontro, un intervento del dottor Lisella e la visita ai ritratti di Fabio Ingrassia all’ingresso del Tribunale.

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