Il Tribunale di Marsala ha condannato un primario dell’ospedale “Abele Ajello” di Mazara del Vallo. Si tratta del 60enne Roberto Caravaglios, accusato di violenze sessuali nei confronti di alcune pazienti.

Il processo si è celebrato, con rito abbreviato, davanti al gup Annalisa Amato, che tra le pene accessorie ha disposto anche l’interdizione per cinque anni dai pubblici uffici e per un anno dalla professione medica.

Gli eventi oggetto del procedimento giudiziario risalgono al periodo compreso tra il 2016 e il 2020: vittime degli abusi sono tre donne, recatesi per alcuni accertamenti diagnostici presso il nosocomio mazarese, dove Caravaglios svolgeva il ruolo di primario del reparto di radiologia.

L’indagine, condotta dalla Squadra mobile di Trapani, è scaturita dalla denuncia presentata da una delle tre donne. Alle tre parti civili, rappresentate dagli avvocati Giacomo Frazzitta, Marilena Messina e Sebastiano Genna, il primario dovrà pagare 8 mila euro di risarcimento danni, più le spese legali.