Marsala, prende forma il nuovo complesso di social housing di Amabilina

redazione

Marsala, prende forma il nuovo complesso di social housing di Amabilina

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mercoledì 23 Novembre 2022 - 09:42

A meno di due anni dall’avvio dei lavori, entro il prossimo mese di Febbraio 2023, la comunità di Marsala avrà a disposizione il nuovo complesso di Social Housing realizzato all’interno del quartiere di Amabilina. Il fulcro del progetto è stata la ristrutturazione e il recupero a fini abitativi e sociali, di un complesso edilizio, una volta ad uso scolastico.

Da un immobile prima adibito a scuola, verranno ricavati 25 alloggi sociali, destinati a specifiche categorie di utenti. Il nuovo edificio conterrà spazi destinati all’uso sociale, aperti alla comunità e all’associazionismo. Ma il lavoro condotto sta riguardando anche la riqualificazione del contesto urbano immediatamente prossimo al nuovo immobile, attraverso la creazione di aree verdi e spazi socio-educativi, ricreativi, sportivi e culturali. Saranno presenti un poliambulatorio ed un centro analisi, una biblioteca, una cucina e zona living, una sala brico. Verranno potenziate strade e realizzate aree verdi attrezzate anche con giochi.

“Al momento del mio insediamento – ricorda il presidente dello Iacp di Trapani, Vincenzo Scontrino – tra le tante eredità lasciate dall’uscente commissario straordinario Fabrizio Pandolfo, ho trovato anche questo restyling, una scuola, abbandonata, sottratta al degrado, per essere restituita ad un uso pubblico con finalità abitative e sociali. Un lavoro inizialmente condotto da amministrazioni diverse, per lo Iacp, l’allora commissario Pandolfo e per il Comune di Marsala la Giunta del sindaco Alberto Di Girolamo e proseguito dal sindaco Grillo.

Comune denominatore il volere consegnare alla collettività, un qualcosa di utile. Ho visitato il cantiere e ho potuto vedere ciò che si sta realizzando. Abbiamo saputo coniugare insieme, per renderli cruciali, spesa pubblica, lavoro, e casa. L’intervento è da valutare positivamente sotto il profilo del miglioramento della qualità della vita, lo abbiamo fatto a Trapani, lo stiamo per fare a Marsala”

L’immobile è di proprietà comunale, la fase progettuale, condotta dai tecnici dello Iacp di Trapani, capeggiati dal Rup, architetto Francesca D’Amico, è stata preceduta dalla convenzione e da un protocollo d’intesa tra Iacp e Comune di Marsala.

“La scommessa che speriamo di poter presto dire essere riuscita – commenta il Direttore Generale dello Iacp di Trapani, ing. Eugenio Sardo – è quella di aver realizzato, in un quartiere dove coesistono diverse problematiche, un’idea che coniuga la possibilità di offrire abitazioni a chi ne ha bisogno e anche quella di assicurare servizi che saranno sicuramente messi a disposizione di tutti i cittadini della zona”.

“La nuova frontiera delle abitazioni a prezzo calmierato – conclude infine il presidente Iacp Vincenzo Scontrino – è un tema molto interessante che ha visto impegnata la precedente amministrazione regionale e credo che lo sarà anche per la nuova Giunta regionale di Governo. E’ la strada giusta non solo per riqualificare l’edilizia popolare esistente, ma per rivisitare tutti i rioni e quartieri popolari, introducendo assieme a queste nuove forme di abitazione anche contesti di vivibilità sociale aperti alle comunità. Sono ben felice di guidare un ente che ha mostrato di essere all’avanguardia con i propri lavoratori, donne e uomini, di essere in prima linea sul territorio provinciale e regionale”.

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