Tornano a lamentarsi – e per il vero non hanno mai smesso di farlo – gli abitanti del popolare quartiere di via Istria. Questa volta si tratta dei residenti della parte storica dell’insediamento abitativo marsalese.
“Siamo sommersi dalla spazzatura – ci dice a nome degli abitanti, Nino Di Girolamo -. E’ possibile che nel quartiere, alcuni invece di fare la raccolta differenziata optino per buttare i rifiuti magari una palazzina davanti dalla loro. Ma è inconcepibile che l’Amministrazione comunale non intervenga in maniera repressiva installando telecamere o con la presenza di Vigili urbani oppure con qualsiasi sistema opportuno. Ma è oltremodo intollerabile che quando tutto ciò assume dimensioni allarmanti, non si provveda a pulire il quartiere. Sappiamo bene che nel centro urbano ci sono altrettanti cittadini poco virtuosi. Tuttavia per presentare ai marsalesi il salotto buono si preferisce intervenire ogni mattina soltanto nelle vie del centro storico. Ecco perchè sembrano scomparse le mini-discariche che c’erano fino a qualche tempo fa”.
Sul posto c’è di tutto: vecchi insediamenti di spazzatura andata a fuoco sui quali altri hanno depositato nuova immondizia, elettrodomestici e rottami di vecchie automobili e persino due divani-letto, uno dei quali di grandi dimensioni.
“C’è un altro aspetto – ci continuano a segnalare i residenti di via Istria -, le aiuole che una volta erano periodicamente curate, ormai per mancanza di interventi sono diventate delle vere e proprie foreste con alberi che arrivano fino ai piani alti delle palazzine”.
Un altro abitante invece ci segnala un ulteriore aspetto che probabilmente dalla strada, non visibile, sarà sfuggito a molti: “Sono profondamente addolorato – ci dice – al centro delle nostre palazzine da diversi decenni abbiamo un campetto che fino a qualche anno fa va, veniva utilizzato dai bimbi della zona e anche dai quanti non più giovanissimi tiravano quattro calci ad un pallone. Oggi, poco distante dall’attuale impianto “Umile”, quest’altro campetto si trova in uno stato di totale abbandono ed è vittima di di atti vandalici di chi sta trasportando persino le porte di ferro”.