Secondo weekend delle Vie dei Tesori: sfiorati i quindicimila visitatori nelle otto città in palinsesto, il 30% in più rispetto al primo fine settimana in tutta la Sicilia. In tutto i visitatori sono stati 14.849 e così nei due primi weekend sono state sfiorate le 26mila presenze.
Tra le più visite, la chiesa delle Anime Sante del Purgatorio a Trapani, che custodisce i venti gruppi scultorei dei “Misteri”; successo anche per il tragitto fino al Castello della Colombaia su una barca d’epoca. Trapani registra molte presenze anche alla Torre di Ligny e per i laboratori artigianali.
Per pochi numeri Mazara supera per la seconda volta consecutiva Marsala. nella città della Kasbah, si fa la coda per entrare sotto la cupola di maioliche della chiesa di san Francesco, ma anche per visitare il “cubo” normanno di San Nicolò Regale con i mosaici sottostanti, aperto quest’anno per la prima volta in assoluto.
A Marsala la gente va per cantine storiche – le Florio continuano ad essere le più amate, ma le altre tallonano; le visite alla chiesa del Purgatorio sono le più gettonate, ma all’ultimo momento chi ha scelto la chiesa di Santo Stefano ha trovato la gradita sorpresa last minute di un inedito percorso anche alla Chiesa Itriella.
Le Vie dei Tesori, quest’anno scelta dall’assessorato regionale al Turismo tra le anifestazioni che promuovono il programma SeeSicily, con il supporto di Unicredit come main sponsor, sta registrando, dunque, interesse e curiosità ovunque, e si prepara al gran finale del prossimo fine settimana per poi dedicarsi alla “scorpacciata” di ottobre, quando toccherà a Palermo e Catania, Ragusa e Scicli, Carini, e Cefalù e debutterà Alcamo.
Con i pullman Autoservice in partenza da Palermo si potranno raggiungere – con gite di un giorno andata e ritorno senza stress – sabato prossimo Trapani e Mazara e domenica chiudere con Enna. Si parte da piazza Verdi e poi si passa da piazzale Giotto. Info e ticket www.leviedeitesori.com o al numero 0918420004 (ore 10-18).