Mimmo Turano, 56 anni, da tempo impegnato in politica. Ha ricoperto ruoli importanti risultando eletto in diverse legislature all’Ars. E’ ancora in carica come assessore regionale, oltre che deputato uscente. E stato anche presidente delle provincia regionale di Trapani.
Onorevole come è nata questa sua candidatura?
“E’ la naturale prosecuzione di un percorso: ho sempre difeso gli interessi legittimi del nostro territorio e ho intenzione di continuare a farlo. Mi rammarica che altri partiti non avvertano questa esigenza esprimendo spesso candidature di uomini e donne totalmente estranei ai territori. Non si può rappresentare un territorio se non si conosce nulla o se non si è mai stati nemmeno come turisti”.
Lei ha sempre ottenuto importanti riconoscimenti elettorali. Perché i cittadini debbono continuare a votarla?
“Per quello che ho fatto per questo territorio. Per la mia storia e il mio impegno per le esigenze della provincia di Trapani. Questa esperienza accumulata la porto a sostegno della lista e il mio impegno è rivolto anche ad accompagnare alla vittoria il candidato alla presidenza del centro destra”.
Quindi lei è impegnato a sostenere Renano Schifani, che idea si è fatta di questa candidatura?
“E’ una candidatura di altissimo livello. Il presidente Schifani ha servito le istituzioni come parlamentare, guidando l’assemblea di Palazzo Madama ed ora generosamente ha messo la sua esperienza a disposizione della coalizione di centrodestra per governare la Sicilia”.
Lei è anche candidato al senato nel Collegio plurinominale Agrigento – Caltanissetta – Palermo – Trapani. Se dovesse essere eletto che cosa porterà a Roma?
“Da assessore regionale alle Attività produttive ho avuto l’occasione di conoscere bene il tessuto produttivo siciliano, dall’industria all’artigianato passando per il settore del commercio. Vorrei portare le istanze di questo mondo a Roma perché gli imprenditori siciliani abbiano le stesse possibilità dei loro colleghi delle altre regioni”.
Come sta svolgendo la sua campagna elettorale?
“Direi che la mia è una campagna elettorale all’antica: al primo posto c’è l’ascolto dei cittadini e il confronto diretto sui problemi di tutti. Non penso che potrei fare campagna elettorale in maniera diversa anche perché è un metodo che consente di trovare soluzioni concrete a problemi reali. Lo dimostrano tutte le cose realizzate nel tempo nella provincia di Trapani tra le quali anche un ponte in tempi record!”
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