Rapporto Zoomafia, anche a Marsala processi contro reati sugli animali

redazione

Rapporto Zoomafia, anche a Marsala processi contro reati sugli animali

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mercoledì 27 Luglio 2022 - 08:30

I dati del Rapporto Zoomafia dell’anno 2022 relativi alla Sicilia mostrano una regione in cui il fenomeno è più presente che mai.

Corse clandestine di cavalli, combattimenti tra cani, macellazioni clandestine, frodi dei pascoli, traffico di fauna selvatica e pesca di frodo, sono alcuni dei crimini contro gli animali registrati in Sicilia.

Il Rapporto Zoomafia 2022, redatto da Ciro Troiano, criminologo e responsabile dell’Osservatorio Zoomafia della LAV, alla sua 23ª edizione, analizza lo sfruttamento illegale di animali ad opera della criminalità nel 2021 con il patrocinio della Fondazione Antonino Caponnetto.

L’Osservatorio Nazionale Zoomafia della LAV ha chiesto alle Procure Ordinarie e a quelle presso i Tribunali per i Minorenni dati relativi al numero totale dei procedimenti penali sopravvenuti nel 2021, sia noti che a carico di ignoti, e al numero di indagati per reati a danno di animali.  Per la Sicilia le risposte sono arrivate da 10 Procure Ordinarie su 16 (non hanno risposto, tra gli altri, Trapani) e da 3 Procure minorili.

Tra le procure ordinarie, a Marsala, nel 2021, si sono stati registrati in totale 24 procedimenti con 10 indagati. Rispetto al 2020, i fascicoli sono diminuiti del -36,84%, passando da 38 a 24 e gli indagati del -56,52%, passando da 23 a 10.

Per quanto riguarda la Giustizia minorile, nel 2021, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo è stato registrato un procedimento per uccisione di animali con 6 indagati e 2 procedimenti per maltrattamento di animali, uno a carico di ignoti e l’altro con un indagato. La Procura che nel 2021 ha registrato più procedimenti penali per reati contro gli animali è quella di Siracusa con 122 procedimenti con 174 indagati. Marsala è penultima con 24 procedimenti con 10 indagati.

I Carabinieri forestali del Centro Anticrimine Natura di Palermo – Nucleo Cites – Distaccamento di Punta Raisi, negli ultimi quattro mesi 2021, hanno condotto un’incessante attività di contrasto alla vendita illegale di animali in via di estinzione anche in Provincia di Trapani.

In questo ultimo caso, sono state 23 le persone denunciate, a vario titolo, per aver messo in vendita, senza avere alcuna documentazione comprovante la legale detenzione degli animali, complessivamente: 112 Testudo hermanni, 130 fringillidi, prevalentemente cardellini.

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