Anche a Marsala l’ordinanza che regola vendita alcolici e diffusione di musica

redazione

Anche a Marsala l’ordinanza che regola vendita alcolici e diffusione di musica

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mercoledì 06 Luglio 2022 - 14:22

Anche Marsala, così come altri comuni del trapanese disciplina la “movida” in vista dell’estate.

L’ordinanza dispone con effetto immediato e fino al prossimo 30 Settembre 2022 che in tutto il territorio comunale, dalle ore 23,00 di ogni giorno fino alle ore 06  di quello successivo, è vietata la vendita e la somministrazione – siano in forma fissa che itinerante – nonchè la detenzione ed il consumo in luogo pubblico di bevande alcoliche e superalcoliche. Il divieto non si applica all’interno dei locali e degli spazi pubblici legittimamente occupati dagli stessi.

Ciò si applica alle attività di somministrazione di alimenti e bevande, i circoli privati, le attività artigianali, le attività di commercio e i distributori automatici. Inoltre la diffusione di musica all’interno degli esercizi pubblici nei limiti del rispetto delle leggi di rumorosità, sia dal vivo che riprodotta, deve essere emessa: dal lunedì al giovedì fino all’1 del giorno successivo; il venerdì, sabato e prefestivi, fino alle ore 2 del giorno successivo; la domenica e i festivi infrasettimanali, seguiti da giornate lavorative, fino all’1. L’attività musicale all’aperto è sottoposta ai seguenti limiti: dal lunedì al giovedì fino a 00.30; venerdì, sabato e prefestivi, fino alle ore 2; la domenica e i festivi infrasettimanali, seguiti da giornate lavorative, fino a 00.30. L’attività musicale è subordinata all’adempimento dell’obbligo di presentazione della documentazione di impatto acustico prevista.

Resta vietato ogni tipo di diffusione musicale all’aperto dalle 14 alle 17. Per i trasgressori oltre alla sanzione sospensione dell’attività musicale per giorni 5 e alla seconda irregolarità per 20 giorni. 

“Siamo grati al Prefetto Filippina Cocuzza che ha riunito il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica con noi Sindaci della provincia per affrontare il problema della movida – precisa il sindaco Massimo Grillo -.  L’occasione è stata più che mai utile perchè si potessero adottare provvedimenti uniformi in tutti gli enti locali del trapanese. Il nostro intento è quello di trovare il giusto equilibrio fra le esigenze dei gestori dei locali pubblici e dei cittadini che vi abitano e a cui deve essere assicurato il giusto riposo notturno”

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