L’Itet Garibaldi prima al concorso “Video di genere: decidiamo la parità”

redazione

L’Itet Garibaldi prima al concorso “Video di genere: decidiamo la parità”

Condividi su:

sabato 14 Maggio 2022 - 08:35

L’Itet “G. Garibaldi” di Marsala si è aggiudicato il primo premio del concorso “Video di genere: decidiamo la parità”, nelle tre sezioni “Violenza di genere”, “Body shaming “ e “Parità di genere”.

“Grazie al Centro Antiviolenza “La Casa di Venere”, alle associazioni ANDE, CIF, FIDAPA, Centro antiviolenza “Metamorfosi” ed al C.P.O. delle avvocate e degli avvocati del Tribunale di Marsala per la straordinaria occasione di riflessione offerta dal Convegno “Decidiamo la parità” e per aver coinvolto i ragazzi con il concorso “Video di genere: decidiamo la parità”, in cui hanno espresso le loro emozioni riguardo a temi così importanti e delicati”, dichiara Antonella Milazzo, docente ed esperto del modulo PON “C’era una volta un bit”.

“Sono orgogliosa del successo riscosso dai video realizzati dai nostri ragazzi. Lo storytelling digitale è un’utilissima metodologia didattica per insegnare l’arte di raccontare trasmettendo emozioni e rendendo i ragazzi protagonisti del processo di apprendimento. La nostra Scuola vuole essere “una palestra” di parità tra i sessi e di educazione al contrasto contro la violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione. I contesti educativi sono uno spazio ideale per abbattere precocemente gli stereotipi di genere; le pari opportunità di genere e la valorizzazione delle differenze sono temi trasversali centrali nella nostra proposta formativa, indispensabili per favorire la crescita di cittadine e cittadini consapevoli e attivi in tutti i contesti di vita, nella società, nella famiglia e nel lavoro“, afferma la dirigente scolastica Loana Giacalone che continua: “Lo storytelling digitale, frutto del dinamismo con cui le tecnologie digitali stanno modificando le nostre vite, è una strategia importante nell’ambito della didattica del nostro Istituto, perché permette di “imparare divertendosi” e fa registrare consistenti miglioramenti delle capacità di apprendere e ricordare”.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta