Ormai il dado è tratto. Le otto migliori squadre d’Europa sono state selezionate attraverso una serie di partite che hanno riservato anche sorprese e attimi da cardiopalma. La rosa è ricca, promessa di divertimento per gli spettatori e di risultati potenzialmente importanti per coloro che seguono le scommesse di Champions. Purtroppo però tra le otto che si sfideranno per il trofeo non è rimasta neppure una squadra italiana. L’avventura tricolore in Champions quest’anno è stata davvero magra. Milan e Atalanta sono state escluse già nei primi gironi, nonostante siano squadre che quest’anno in campionato stanno dando soddisfazioni ai loro tifosi. A quel punto le speranza degli italiani si sono appuntate su Inter e Juventus, che però hanno dovuto cedere le armi agli ottavi di finale. La Juventus è stata battuta dal Villarreal davanti al proprio pubblico all’Allianz Stadium, mentre l’Inter ha dovuto soccombere al Liverpool per via della differenza reti.
I nomi dei potenziali campioni
Recriminazioni nazionalistiche a parte, ora le squadre in lizza hanno un nome e presto si conosceranno anche gli abbinamenti delle prossime sfide. A giocarsi la possibilità di conquistare il torneo più ambito in Europa saranno dunque i giocatori del Villareal che hanno sconfitto la Juventus e quelli delReal Madridguidato in panchina da Ancelotti e sul campo da Benzema, che è riuscito a spegnere le ambizioni del Paris Saint Germain con una prova magistrale. La squadra spagnola ha infatti ribaltato lo 0-1 dell’andata. Quasi una partenza in salita, dunque, ma la prova offerta è stata davvero magistrale grazie a una tripletta di Benzema. Il bomber francese è andato a segno al 61esimo, al 76esimo e al 78esimo, ribaltando la situazione dopo il vantaggio parigino firmato da Mbappé al 39esimo. Tre bordate che devono essere suonate come colpi al cuore per i tifosi francesi e che invece hanno regalato alla compagine iberica la speranza per una festa nella capitale spagnola per la finale di campionato entusiasmante.
L’Inghilterra continua a fare scuola
La quarta squadra in lizza è il Liverpool, che si è fatto strada a discapito del Milan. Un risultato che non ha entusiasmato Mister Klopp, che anzi ha fatto appello ai suoi ragazzi perché siano più determinati e commettano meno errori rispetto a quelli fatti contro i nerazzurri. L’altra squadra inglese che ha messo gli occhi sulla Coppa è il Manchester City, che ha surclassato lo Sporting Lisbona e adesso vorrebbe ritagliarsi spazi importanti, specialmente perché l’altra squadra della città, il Manchester United di Ronaldo è rimasta al palo, sconfitta dall’Atletico Madrid. Quasi una maledizione per il campione portoghese, che da tanto sogna di alzare al cielo la Coppa dei Campioni. Ronaldo sperava di farcela già con la Juventus e i suoi sogni si sono infranti più volte. Cambio di casacca, cambio persino di Paese, ma il miraggio della Champions continua ad allontanarsi per il fuoriclasse portoghese, che nel Regno Unito non ha forse trovato l’ambiente entusiasmante che si aspettava e starebbe già pensando si andarsene.
Le sanzioni alla Russia rallenteranno uno degli sfidanti?
In lizza per la finale, però, c’è anche un’altra squadra inglese, segno del fatto che il Paese che ha inventato il calcio professionistico ha ancora molto da dire in questo contesto. Si tratta del Chelsea, che peraltro è campione in carica e che si è guadagnato il passaggio al nuovo girone liquidando il Lille. Rispetto a questa squadra, certo, rimangono delle incertezze, visto che non sta vivendo un momento sereno dopo che il patron Abramovich si è visto congelare tutti i beni come sanzione da parte del governo inglese, per via del conflitto in Ucraina causato dal suo amico Putin. Adesso il Chelsea deve viaggiare in autobus per risparmiare, i suoi negozi sono chiusi, non può nemmeno essere venduto ad altri proprietari senza il permesso del Governo: i giocatori non vivono di certo una situazione serena e il rischio che questo offuschi la loro lucidità sul campo esiste. Infine, nella rosa delle otto migliori squadre europee rientrano il Bayern Monaco, che ha poco meno che umiliato il Salisburgo e il Benfica. Questa squadra merita una piccola riflessione, dal momento che ha eliminato l’Ajax con un gol a zero all’Amsterdam Arena, quando nessuno, nemmeno gli scommettitori più coraggiosi, aveva pensato di ipotizzare un risultato simile. Quasi la dimostrazione che nel calcio non ci sono mai certezze. Magra consolazione di fronte al grande rammarico che riguarda le squadre italiane, che hanno perso ogni spazio nella competizione.Peccato che molti dei tifosi ci sperassero soprattutto dopo che il Covid aveva annullato le competizioni e svuotato gli stadi cambiando anche calendari e abitudini. Trovare nelle fasi finali della Champions una delle compagini italiane avrebbe davvero restituito il sorriso agli italiani. Speriamo che possa succedere il prossimo anno.